Il Capitolo analizza l'implementazione delle pratiche di sostenibilità ambientale in sanità, con un confronto tra Italia e Inghilterra. L'obiettivo è analizzare le strategie adottate dalle aziende sanitarie, i modelli di governance e gli strumenti di gestione delle performance utilizzati per promuovere la sostenibilità. La metodologia include un'analisi documentale delle politiche internazionali e nazionali, interviste semi-strutturate su sei casi studio di eccellenza italiani e una cluster analysis di 94 Green Plans dei trust ospedalieri inglesi. L'analisi rivela che la sostenibilità sanitaria viene interpretata in modi diversi, spesso estendendo il concetto oltre la gestione delle risorse ambientali per includere dimensioni economiche e sociali. In Italia, l'assenza di una politica nazionale specifica per la sostenibilità nel settore sanitario ha generato un approccio frammentato e decentralizzato. Le iniziative sono promosse autonomamente dalle regioni o dalle singole aziende sanitarie, spinte da motivazioni varie: alcune rispondono a sfide specifiche, come la crisi energetica, mentre altre sviluppano strategie di lungo termine. Le principali pratiche adottate includono la mobilità sostenibile, la riduzione dei consumi energetici, l'uso di energie rinnovabili, il riciclaggio, e una gestione sostenibile della catena di approvvigionamento. In Inghilterra, il National Health Service (NHS) adotta un approccio sistemico con obiettivi chiari di riduzione delle emissioni di carbonio, sostenuti da un quadro legislativo vincolante. Questo approccio crea una cornice di riferimento per le aziende sanitarie, che devono rispettare macro-obiettivi e tematiche definite a livello nazionale. Tuttavia, i trust ospedalieri mantengono una certa autonomia nell'interpretare e implementare tali direttive, risultando in risposte variegate e non sempre coordinate. In conclusione, modelli di governance efficaci e strumenti di misurazione delle performance risultano essenziali per promuovere la sostenibilità, garantire la trasparenza e favorire l'accesso ai finanziamenti. Una maggiore integrazione tra politiche e operazioni aziendali potrebbe rafforzare l'impatto delle iniziative sostenibili, migliorando la risposta alle sfide ambientali del settore sanitario.
La sostenibilità ambientale in sanità: strategie, modelli di governance e strumenti di management a confronto tra Italia e Inghilterra
Michela Bobini;Amelia Compagni;Andrea Rotolo
2024
Abstract
Il Capitolo analizza l'implementazione delle pratiche di sostenibilità ambientale in sanità, con un confronto tra Italia e Inghilterra. L'obiettivo è analizzare le strategie adottate dalle aziende sanitarie, i modelli di governance e gli strumenti di gestione delle performance utilizzati per promuovere la sostenibilità. La metodologia include un'analisi documentale delle politiche internazionali e nazionali, interviste semi-strutturate su sei casi studio di eccellenza italiani e una cluster analysis di 94 Green Plans dei trust ospedalieri inglesi. L'analisi rivela che la sostenibilità sanitaria viene interpretata in modi diversi, spesso estendendo il concetto oltre la gestione delle risorse ambientali per includere dimensioni economiche e sociali. In Italia, l'assenza di una politica nazionale specifica per la sostenibilità nel settore sanitario ha generato un approccio frammentato e decentralizzato. Le iniziative sono promosse autonomamente dalle regioni o dalle singole aziende sanitarie, spinte da motivazioni varie: alcune rispondono a sfide specifiche, come la crisi energetica, mentre altre sviluppano strategie di lungo termine. Le principali pratiche adottate includono la mobilità sostenibile, la riduzione dei consumi energetici, l'uso di energie rinnovabili, il riciclaggio, e una gestione sostenibile della catena di approvvigionamento. In Inghilterra, il National Health Service (NHS) adotta un approccio sistemico con obiettivi chiari di riduzione delle emissioni di carbonio, sostenuti da un quadro legislativo vincolante. Questo approccio crea una cornice di riferimento per le aziende sanitarie, che devono rispettare macro-obiettivi e tematiche definite a livello nazionale. Tuttavia, i trust ospedalieri mantengono una certa autonomia nell'interpretare e implementare tali direttive, risultando in risposte variegate e non sempre coordinate. In conclusione, modelli di governance efficaci e strumenti di misurazione delle performance risultano essenziali per promuovere la sostenibilità, garantire la trasparenza e favorire l'accesso ai finanziamenti. Una maggiore integrazione tra politiche e operazioni aziendali potrebbe rafforzare l'impatto delle iniziative sostenibili, migliorando la risposta alle sfide ambientali del settore sanitario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.