Capitolo I: Bilancio d'impresa e Comunicazione Finanziaria - Costo, Fair Value e omogeneità dei valori di Bilancio

Abstract. L’omogeneità dei valori che concorrono a formare le sintesi di bilancio è quasi sempre stata intesa in modo formale secondo il requisito della moneta di conto. Si esaminano pertanto i principi ed i metodi di conversione dei valori che si formano in moneta estera. Si ritiene che da un punto di vista sostanziale le valutazioni di bilancio devono riferirsi ad uno stesso insieme di condizioni e circostanze in atto e prospettiche di impresa e di ambiente che conferisce omogeneità ai valori. Secondo questo assunto si esamina dapprima la compatibilità tra omogeneità e costo come principio base delle valutazioni di bilancio e poi tra omogeneità e fair value. E’ forse giunto il momento di rispolverare la teoria di Masini, sostenuta e portata avanti da Vittorio Coda nei suoi primi studi nel campo delle determinazioni quantitative d’azienda, riguardante le complementari determinazioni di esercizio e di saltuarie generali rivalutazioni del capitale al fine di osservare la produzione economica d’impresa nei suoi incessanti svolgimenti.