A partire dal V Programma Quadro in materia ambientale, le politiche ambientali europee sono state improntate ad una serie di principi volti a superare l’approccio impositivo caratteristico di un sistema “command and control”, fondato sulla fissazione di limiti e sulla regolamentazione dei comportamenti da osservare, nonché sulla verifica e monitoraggio esercitato sull’impresa da parte degli organi di controllo. L’affermazione di tali principi quali elementi-cardine alla base delle politiche e delle azioni ambientali dei Paesi dell’Unione Europea ha comportato significative innovazioni anche nelle forme e negli strumenti di governo del territorio. A livello locale, in particolare, sono stati introdotti una serie di strumenti (Agenda XXI Locale, Carta di Aalborg, Convenzione di Aarhus, etc.) volti a favorire in modo diverso ma ugualmente innovativo l’adesione a processi condivisi, partecipati e volontari da parte di tutti gli interlocutori sociali e produttivi del territorio amministrato. In tale contesto, la possibilità di ottenere un riconoscimento dell’impegno nella gestione delle proprie problematiche ambientali è stata colta da molte amministrazioni locali europee che, a diversi livelli, si stanno avviando lungo il percorso della certificazione del proprio sistema di gestione ambientale, secondo gli schemi ISO 14001 ed EMAS.
L’applicazione dei sistemi di gestione ambientale da parte degli Enti Locali e delle Pubbliche Amministrazioni
IRALDO, FABIO;MELIS, MICHELA
2009
Abstract
A partire dal V Programma Quadro in materia ambientale, le politiche ambientali europee sono state improntate ad una serie di principi volti a superare l’approccio impositivo caratteristico di un sistema “command and control”, fondato sulla fissazione di limiti e sulla regolamentazione dei comportamenti da osservare, nonché sulla verifica e monitoraggio esercitato sull’impresa da parte degli organi di controllo. L’affermazione di tali principi quali elementi-cardine alla base delle politiche e delle azioni ambientali dei Paesi dell’Unione Europea ha comportato significative innovazioni anche nelle forme e negli strumenti di governo del territorio. A livello locale, in particolare, sono stati introdotti una serie di strumenti (Agenda XXI Locale, Carta di Aalborg, Convenzione di Aarhus, etc.) volti a favorire in modo diverso ma ugualmente innovativo l’adesione a processi condivisi, partecipati e volontari da parte di tutti gli interlocutori sociali e produttivi del territorio amministrato. In tale contesto, la possibilità di ottenere un riconoscimento dell’impegno nella gestione delle proprie problematiche ambientali è stata colta da molte amministrazioni locali europee che, a diversi livelli, si stanno avviando lungo il percorso della certificazione del proprio sistema di gestione ambientale, secondo gli schemi ISO 14001 ed EMAS.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.