Poiché secondo gli IAS finalità del bilancio è quella di “fornire informazioni sulla situazione patrimoniale-finanziaria, sull’andamento economico e sui flussi finanziari di una impresa che siano di utilità per una vasta gamma di utilizzatori nell’assumere decisioni di carattere economico”, il rendiconto finanziario (Cash Flow Statement) occupa una posizione centrale nell’informativa economico-finanziaria delle imprese. In questo lavoro, dopo aver brevemente richiamato le variabili che ne caratterizzano la redazione (finalità conoscitiva, oggetto di analisi, struttura, modalità espositive) se ne descrive dettagliatamente il contenuto. Per quanto attiene alle finalità conoscitive si commentano i punti 3, 4 e 5 del principio. Con riferimento all’oggetto di indagine ci si sofferma sulle poste contabili che concorrono a formare le liquidità aziendali. La descrizione della struttura affronta il tema dei diversi “confini” che possono assumere le attività operative, finanziarie e di investimento e sulle alternative di riclassificazione di alcuni valori di bilancio quali gli interessi passivi, i dividendi ricevuti e gli interessi attivi, i dividendi liquidati, i canoni di leasing e le imposte sul reddito. Le modalità espositive illustrano, attraverso una esemplificazione numerica, le forme di rappresentazione dei flussi finanziari secondo la metodologia indiretta e diretta. Infine, dopo aver affrontato il ruolo assunto da tale documento all’interno della nota integrativa, si forniscono alcuni chiarimenti in merito al trattamento di particolari accadimenti (flussi finanziari in valuta estera derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint-venture, da acquisizioni/dismissioni di controllate o rami d’azienda, da anticipazioni, il trattamento del leasing finanziario, del trattamento di fine rapporto, delle costruzioni in economia).
Il rendiconto finanziario secondo lo IAS 7.
LOMBARDI STOCCHETTI, GIANLUCA
2006
Abstract
Poiché secondo gli IAS finalità del bilancio è quella di “fornire informazioni sulla situazione patrimoniale-finanziaria, sull’andamento economico e sui flussi finanziari di una impresa che siano di utilità per una vasta gamma di utilizzatori nell’assumere decisioni di carattere economico”, il rendiconto finanziario (Cash Flow Statement) occupa una posizione centrale nell’informativa economico-finanziaria delle imprese. In questo lavoro, dopo aver brevemente richiamato le variabili che ne caratterizzano la redazione (finalità conoscitiva, oggetto di analisi, struttura, modalità espositive) se ne descrive dettagliatamente il contenuto. Per quanto attiene alle finalità conoscitive si commentano i punti 3, 4 e 5 del principio. Con riferimento all’oggetto di indagine ci si sofferma sulle poste contabili che concorrono a formare le liquidità aziendali. La descrizione della struttura affronta il tema dei diversi “confini” che possono assumere le attività operative, finanziarie e di investimento e sulle alternative di riclassificazione di alcuni valori di bilancio quali gli interessi passivi, i dividendi ricevuti e gli interessi attivi, i dividendi liquidati, i canoni di leasing e le imposte sul reddito. Le modalità espositive illustrano, attraverso una esemplificazione numerica, le forme di rappresentazione dei flussi finanziari secondo la metodologia indiretta e diretta. Infine, dopo aver affrontato il ruolo assunto da tale documento all’interno della nota integrativa, si forniscono alcuni chiarimenti in merito al trattamento di particolari accadimenti (flussi finanziari in valuta estera derivanti da partecipazioni in controllate, collegate e joint-venture, da acquisizioni/dismissioni di controllate o rami d’azienda, da anticipazioni, il trattamento del leasing finanziario, del trattamento di fine rapporto, delle costruzioni in economia).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.