Il concetto di “bancassicurazione” ha subito un’evoluzione significativa nel tempo. Originariamente definito come il coinvolgimento delle banche nella distribuzione di prodotti assicurativi, il termine ha progressivamente assunto una connotazione più ampia, includendo un’integrazione e una cooperazione sempre più profonde tra i settori bancario e assicurativo. Tale trasformazione ha generato diverse forme di collaborazione, di cui una recente classificazione è proposta da Guida (2004), che individua come banche e compagnie assicurative possano interagire attraverso: (i) accordi commerciali con o senza esclusiva, (ii) joint venture, (iii) acquisizioni di partecipazioni di controllo, (iv) costituzione di compagnie captive o di nuove entità assicurative o bancarie all’interno del gruppo, (v) nonché configurazioni sotto forma di conglomerati finanziari. Attualmente, tali interazioni si configurano in modelli integrati che unificano l’offerta di servizi finanziari e assicurativi, delineando un contesto di bancassicurazione sempre più complesso e articolato. In questo capitolo si esaminano i seguenti tre modelli di bancassicurazione: “captive”, “distributivo” e “joint venture”. L’analisi inizia con una descrizione di ciascun modello, includendo le diverse strutture organizzative e le caratteristiche principali. Successivamente, si approfondiscono le dinamiche operative e le tendenze emergenti che li contraddistinguono, mettendo in luce come ogni modello risponda a specifiche esigenze strategiche e operative, in funzione delle modalità con cui si intende operare sul mercato.
I Modelli di Bancassicurazione
De Novellis, Gennaro;
2025
Abstract
Il concetto di “bancassicurazione” ha subito un’evoluzione significativa nel tempo. Originariamente definito come il coinvolgimento delle banche nella distribuzione di prodotti assicurativi, il termine ha progressivamente assunto una connotazione più ampia, includendo un’integrazione e una cooperazione sempre più profonde tra i settori bancario e assicurativo. Tale trasformazione ha generato diverse forme di collaborazione, di cui una recente classificazione è proposta da Guida (2004), che individua come banche e compagnie assicurative possano interagire attraverso: (i) accordi commerciali con o senza esclusiva, (ii) joint venture, (iii) acquisizioni di partecipazioni di controllo, (iv) costituzione di compagnie captive o di nuove entità assicurative o bancarie all’interno del gruppo, (v) nonché configurazioni sotto forma di conglomerati finanziari. Attualmente, tali interazioni si configurano in modelli integrati che unificano l’offerta di servizi finanziari e assicurativi, delineando un contesto di bancassicurazione sempre più complesso e articolato. In questo capitolo si esaminano i seguenti tre modelli di bancassicurazione: “captive”, “distributivo” e “joint venture”. L’analisi inizia con una descrizione di ciascun modello, includendo le diverse strutture organizzative e le caratteristiche principali. Successivamente, si approfondiscono le dinamiche operative e le tendenze emergenti che li contraddistinguono, mettendo in luce come ogni modello risponda a specifiche esigenze strategiche e operative, in funzione delle modalità con cui si intende operare sul mercato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


