La definizione del patrimonio imperiale nel linguaggio della tarda antichità: osservazioni sulla res privata principis

Il linguaggio utilizzato dalle fonti tardoantiche per individuare e classificare i beni appartenenti al patrimonio imperiale è variegato e complesso, spesso non riconducibile ad un impianto classificatorio univoco. Al riguardo, particolarmente evidente nelle fonti è la contrapposizione – risalente al principato – tra res privata principis e patrimonium, i cui rispettivi significati e ambiti, già in origine controversi, sono oggetto di significativi interventi imperiali, destinati a regolare – in modo minuzioso – la disciplina dei beni sottratti alla disponibilità dei privati cittadini. Il presente contributo intende offrire – nel quadro di una più ampia indagine, anche di natura palingenetica, dedicata i beni appartenenti al patrimonio imperiale – alcune considerazioni sul linguaggio utilizzato nelle raccolte ufficiali della normativa tardoantica, con specifico rifermento ai rapporti – reciprocamente interdipendenti – fra res privata principis e patrimonium.