Il capitolo si focalizza sul rapporto fra Stato e regioni, analizzando l’efficacia e la razionalità gestionale delle modifiche intercorse al sistema di governance del SSN, in risposta alla pandemia Covid-19. Ai fini della ricerca è stato adottato uno schema semplificato del sistema di governance del nostro SSN che raggruppa i diversi attori in due livelli principali: i) il livello centrale (o nazionale) che comprende il Ministero della Salute, la Struttura Commissariale, la Protezione Civile e tutte le altre istituzioni centrali coinvolte; ii) il livello regionale che comprende invece tutti gli attori dei diversi SSR: dalle Regioni, agli enti intermedi e alle aziende sanitarie. Al fine di sviluppare alcune riflessioni sull’efficacia dell’intervento del livello nazionale, la campagna vaccinale e il ruolo svolto dal livello centrale sono stati indagati secondo tre diverse prospettive d’indagine: i) la campagna vaccinale come una politica pubblica vaccinale; ii) la gestione nazionale della supply chain; iii) il rafforzamento del ruolo centrale nella gestione del personale. Le analisi, svolte sulla base dei contributi teorici offerti dalla letteratura di riferimento, la documentazione presente sul piano vaccinale e infine le evidenze suggerite dalle interviste semi-strutturate ai key informant regionali, hanno confermato l’ineludibilità di una governance multi-livello in sistemi pubblici complessi come il SSN, in cui serve contemporaneamente l’intervento dello Stato, delle regioni e delle aziende locali. I risultati evidenziano che la questione più rilevante non è quindi a quale livello istituzionale conferire tutte le prerogative di governo, ma, al contrario, come distribuire, nel modo più efficace e coerente possibile poteri e responsabilità, e di conseguenza ruoli e funzioni, tra tutti i livelli istituzionali coinvolti. A questo proposito, il Capitolo suggerisce di tenere in considerazione le diverse competenze e capacità istituzionali, prevedendo quando opportuno una geometria di governance variabile.
La governance della crisi sanitaria tra livello nazionale, regionale e aziendale: lezioni apprese e prospettive di cambiamento
Bobini, Michela
;Cinelli, Gianmario
;Del Vecchio, Mario
;Longo, Francesco
2021
Abstract
Il capitolo si focalizza sul rapporto fra Stato e regioni, analizzando l’efficacia e la razionalità gestionale delle modifiche intercorse al sistema di governance del SSN, in risposta alla pandemia Covid-19. Ai fini della ricerca è stato adottato uno schema semplificato del sistema di governance del nostro SSN che raggruppa i diversi attori in due livelli principali: i) il livello centrale (o nazionale) che comprende il Ministero della Salute, la Struttura Commissariale, la Protezione Civile e tutte le altre istituzioni centrali coinvolte; ii) il livello regionale che comprende invece tutti gli attori dei diversi SSR: dalle Regioni, agli enti intermedi e alle aziende sanitarie. Al fine di sviluppare alcune riflessioni sull’efficacia dell’intervento del livello nazionale, la campagna vaccinale e il ruolo svolto dal livello centrale sono stati indagati secondo tre diverse prospettive d’indagine: i) la campagna vaccinale come una politica pubblica vaccinale; ii) la gestione nazionale della supply chain; iii) il rafforzamento del ruolo centrale nella gestione del personale. Le analisi, svolte sulla base dei contributi teorici offerti dalla letteratura di riferimento, la documentazione presente sul piano vaccinale e infine le evidenze suggerite dalle interviste semi-strutturate ai key informant regionali, hanno confermato l’ineludibilità di una governance multi-livello in sistemi pubblici complessi come il SSN, in cui serve contemporaneamente l’intervento dello Stato, delle regioni e delle aziende locali. I risultati evidenziano che la questione più rilevante non è quindi a quale livello istituzionale conferire tutte le prerogative di governo, ma, al contrario, come distribuire, nel modo più efficace e coerente possibile poteri e responsabilità, e di conseguenza ruoli e funzioni, tra tutti i livelli istituzionali coinvolti. A questo proposito, il Capitolo suggerisce di tenere in considerazione le diverse competenze e capacità istituzionali, prevedendo quando opportuno una geometria di governance variabile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.