Commento agli artt. 133bis (Condizioni economiche del reo; valutazione agli effetti della pena pecuniaria), 133ter (Pagamento rateale della multa o dell'ammenda), 134 (Computo delle pene) c.p.

Con questi contributi l'Autrice fornisce un quadro aggiornato e accurato della complessa disciplina della commisurazione della pena pecuniaria. Il legislatore ha introdotto infatti diversi criteri di commisurazione, minando profondamente la tenuta di questo istituto che - preliminarmente. - deve potersi fondare su una corretta e quanto più precisa commisurazione della pena proporzionata alle condizioni economiche del reo. Il legislatore purtroppo pare non crederci fino in fondo e nemmeno pare conoscere a fondo le peculiarità di questo istituto, avendo talora commesso errori grossolani nella riforma della sua disciplina. Fa ben sperare però la recentissima delega al Governo che pare voler ridare a questo istituto nuova credibilità e un utilizzo, nel ventaglio delle diverse sanzioni disponibili.