Le sanzioni amministrative tra garanzie convenzionali e costituzionali-europee

I riflettori si accendono nuovamente sul procedimento sanzionatorio Consob per abusi di mercato: la previsione relativa al dovere di cooperare all'esercizio delle funzioni di vigilanza in capo a colui al quale l’Autorità contesti una condotta di insider trading e quella in tema di confisca per equivalente del profitto dell’illecito e dei mezzi impiegati per realizzarlo destano, secondo Cassazione, dubbi di compatibilità non solo con le norme costituzionali interne in tema di diritto di difesa e di equo processo, ma anche con le corrispondenti previsioni della CEDU e della Carta dei diritti fondamentali dell’UE. In disparte i complessi profili costituzionali della vicenda, ci si soffermerà di seguito solo su alcune questioni più direttamente rilevanti per il diritto amministrativo. In particolare, si analizzerà il problema della dialettica tra nozioni formali interne e nozioni autonome e sostanzialistiche proposte dalla CEDU (“equo processo”, “tribunale”, “materia penale”) quali, tra l’altro, oramai recepite anche dall'ordinamento dell’Unione europea.