Con la sentenza commentata, la Corte d’appello di Caltanissetta rigetta l’istanza di revisione proposta da Bruno Contrada riguardo alla sentenza di condanna pronunciata nei propri confronti dalla stessa Corte, divenuta definitiva nel 2007 e ormai interamente scontata, rigettando tra l’altro l’argomento, avanzato dal ricorrente, relativo all’illegittimità della condanna medesima al metro dell’art. 7 CEDU, secondo quanto stabilito dalla Corte di Strasburgo nella sentenza Contrada c. Italia (n. 3), pronunciata lo scorso 14 aprile 2015.
Il caso Contrada e i tormenti dei giudici italiani: sulle prime ricadute interne di una scomoda sentenza della Corte EDU
VIGANO', FRANCESCO
2016
Abstract
Con la sentenza commentata, la Corte d’appello di Caltanissetta rigetta l’istanza di revisione proposta da Bruno Contrada riguardo alla sentenza di condanna pronunciata nei propri confronti dalla stessa Corte, divenuta definitiva nel 2007 e ormai interamente scontata, rigettando tra l’altro l’argomento, avanzato dal ricorrente, relativo all’illegittimità della condanna medesima al metro dell’art. 7 CEDU, secondo quanto stabilito dalla Corte di Strasburgo nella sentenza Contrada c. Italia (n. 3), pronunciata lo scorso 14 aprile 2015.File in questo prodotto:
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