Alla scoperta del diritto anglo sassone: il contributo di Mario Sarfatti (1876 – 1962) alla comparazione giuridica

Senza alcuna velleità o pretesa di ricostruire una storia della comparazione giuridica , nella convinzione che in Italia fosse già maturata lungo l’Ottocento una predilezione per le cosiddette «legislazioni comparate» , prendendo ad esempio la figura di Mario Sarfatti (1876-1962) l’idea è quella di verificare come un giurista ‘privatista’ dell’Italia liberale iniziasse ad avvicinarsi al mondo di common law e, contemporaneamente, grazie all’inclinazione per la comparazione – che peraltro proprio allora cominciava ad assurgere a disciplina a se stante – finisse per trovarsi coinvolto in un più vasto circuito internazionale di relazioni scientifiche con colleghi d’Oltralpe, d’Oltremanica e, in qualche caso, anche d’Oltreoceano. Si tratta di un saggio che esplora un tema originale anche in prospettiva di storia comparata e si inserisce in un volume collettivo curato dalla prof. G. di Renzo Villata dell'Università degli Studi di Milano