Oggi si richiede alle aziende sanitarie pubbliche di rileggere le performance aziendali in un’ottica strategica, collegando i risultati annuali agli obiettivi aziendali di medio-lungo periodo e, soprattutto, di valutare l’attuazione e l’impatto delle scelte strategiche realizzate sul sistema aziendale. Il contributo si pone un duplice obiettivo: (i) esaminare la letteratura scientifica sul performance management e alcune tra le attuali esperienze di applicazione dei sistemi di valutazione delle performance per individuarne opportunità e limiti; (ii) proporre uno strumento di valutazione delle performance multidimensionale che abbia valenza informativa soprattutto per il top management aziendale e risponda alla necessità dell’azienda sanitaria di misurare la creazione del valore. Il lavoro di ricerca ha previsto il coinvolgimento di un campione di 30 aziende sanitarie pubbliche appartenenti a 9 regioni di medio-grandi dimensioni (Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia). Il risultato del lavoro di ricerca è un modello di Cruscotto Direzionale Multidimensionale (CDM) organizzato in 4 aree, 14 dimensioni di monitoraggio e circa 100 indicatori. La definizione operativa del CDM è frutto dell’interazione continua tra ricercatori e operatori del settore sanitario: ciò ha consentito di combinare criteri di solidità metodologica e scientifica con quelli di effettiva rilevanza e attuabilità. Sono almeno tre gli ambiti di innovazione e di investimento del modello proposto: l’organicità, la selettività e la comprensibilità degli indicatori; il collegamento tra processi di elaborazione e attuazione delle strategie aziendali e i sistemi di misurazione e valutazione della performance; l’introduzione di modalità sistematiche di rendicontazione della performance nei confronti degli stakeholder rilevanti e dei cittadini nel loro insieme.
Misurare le performance per creare valore nelle aziende sanitarie pubbliche: uno strumento multidimensionale di valutazione
CARBONE, CLARA;LECCI, FRANCESCA;LEGA, FEDERICO;PRENESTINI, ANNA;ROTOLO, ANDREA;TARRICONE, ROSANNA;VALOTTI, GIOVANNI
2013
Abstract
Oggi si richiede alle aziende sanitarie pubbliche di rileggere le performance aziendali in un’ottica strategica, collegando i risultati annuali agli obiettivi aziendali di medio-lungo periodo e, soprattutto, di valutare l’attuazione e l’impatto delle scelte strategiche realizzate sul sistema aziendale. Il contributo si pone un duplice obiettivo: (i) esaminare la letteratura scientifica sul performance management e alcune tra le attuali esperienze di applicazione dei sistemi di valutazione delle performance per individuarne opportunità e limiti; (ii) proporre uno strumento di valutazione delle performance multidimensionale che abbia valenza informativa soprattutto per il top management aziendale e risponda alla necessità dell’azienda sanitaria di misurare la creazione del valore. Il lavoro di ricerca ha previsto il coinvolgimento di un campione di 30 aziende sanitarie pubbliche appartenenti a 9 regioni di medio-grandi dimensioni (Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, Lazio, Campania, Puglia e Sicilia). Il risultato del lavoro di ricerca è un modello di Cruscotto Direzionale Multidimensionale (CDM) organizzato in 4 aree, 14 dimensioni di monitoraggio e circa 100 indicatori. La definizione operativa del CDM è frutto dell’interazione continua tra ricercatori e operatori del settore sanitario: ciò ha consentito di combinare criteri di solidità metodologica e scientifica con quelli di effettiva rilevanza e attuabilità. Sono almeno tre gli ambiti di innovazione e di investimento del modello proposto: l’organicità, la selettività e la comprensibilità degli indicatori; il collegamento tra processi di elaborazione e attuazione delle strategie aziendali e i sistemi di misurazione e valutazione della performance; l’introduzione di modalità sistematiche di rendicontazione della performance nei confronti degli stakeholder rilevanti e dei cittadini nel loro insieme.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.