I consiglieri irrazionali: la behavioral corporate governance può spiegare la crisi?

I numerosi studi e rapporti prodotti da Organismi sovranazionali e Autorità di vigilanza per spiegare le cause e gli effetti della crisi finanziaria hanno portato a un'evidenza comune: carenze nella corporate governance e nei controlli interni (nel complesso, il sistema di internal governance) sono stati alla base dell'inefficace governo e gestione del rischio da parte delle imprese. A fronte del livello crescente di responsabilità attribuito ai Cda e delle valutazioni negative formulate sul rispettivo operato alla luce della crisi finanziaria, i consigli sembrano incontrare oggettive difficoltà nell' impostare la propria attività in modo coerente con i più alti standard di governance e con le esigenze derivanti dalla complessità aziendale e della instabilità del contesto ambientale. La ricerca rappresenta un primo tentativo di esplorare quanto accada nella black box del consiglio. Alcuni elementi qualificanti il modus operandi dei consiglieri sono stati indagati mediante un questionario sottposto a un campione di amministratori non esecutivi e indipendenti di società quotate italiane