l'articolo prende in esame l'ennesimo tentativo della Corte di cassazione di individuare all'interno del nostro ordinamento uno strumento capace di adempiere agli obblighi derivanti dalle sentenze della Corte europea. La soluzione individuata dalla suprema Corte, pur in linea con quanto richiesto dall'art. 6 della Convenzione europea, risulta, tuttavia, inidonea ad assicurare nel giudizio di legittimità una difesa concreta ed effettiva

Il caso Drassich: continua l'opera di supplenza della giurisprudenza di fronte alla perdurante (e sconcertante) inerzia del legislatore italiano in tema di esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo

LONATI, SIMONE
2011

Abstract

l'articolo prende in esame l'ennesimo tentativo della Corte di cassazione di individuare all'interno del nostro ordinamento uno strumento capace di adempiere agli obblighi derivanti dalle sentenze della Corte europea. La soluzione individuata dalla suprema Corte, pur in linea con quanto richiesto dall'art. 6 della Convenzione europea, risulta, tuttavia, inidonea ad assicurare nel giudizio di legittimità una difesa concreta ed effettiva
2011
Lonati, Simone
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