Il capitolo ha messo in evidenza come il settore dei SPL presenti complessità sostanziali, intrinseche alla natura delle attività e relative alla molteplicità dei portatori di interesse. L’approccio citizen&consumer-centred offre una chiave di lettura di questa complessità e permette di identificare una definizione chiara di servizio «pubblico» (destinato alle persone e alla comunità) e «locale» (la domanda e l’offerta sono caratterizzate localmente; inoltre l’erogazione stessa del servizio richiede una prossimità all’utenza). Le infrastrutture locali, strumento essenziale per l’erogazione e la prossimità all’utenza, e la loro governance, assumono in questo modo una centralità fondamentale. La complessità delle caratteristiche dei SPLsi riflette nella complessità del sistema di attori che ruota attorno a queste attività: un ambiente multi-stakeholder la cui gestione richiede una prospettiva gestionale responsabile; ancora una volta in ottica citizen&consumer-centred, occorre valorizzare come primo obiettivo l’efficacia del servizio verso gli utenti, cercando, al contempo, di perseguire gli obiettivi degli altri portatori di interesse. Se, come da definizione fornita, la caratteristica essenziale dei SPL è la rete di infrastrutture, allora la qualità del SPL per l’utente passa dalla qualità tecnica delle infrastrutture locali. Le attività di O&M e gli investimenti a scopo sia manutentivo che di ampliamento e modernizzazione delle reti e degli impianti assumono un’importanza strategica che è sempre più drammaticamente evidente nella misura in cui gli investimenti in questo settore si riducono, e la qualità rischia di peggiorare. D’altra parte la complessità del sistema si riflette nella presenza di diversi costi di transazione. La conoscenza del settore, delle caratteristiche delle reti, degli stakeholder e dei costi di transazione, è allora condizione necessaria per l’individuazione di modelli istituzionali e pratiche gestionali che possano minimizzare i costi e massimizzare l’obiettivo di efficacia della PU.
Servizi pubblici locali: infrastrutture ed efficacia verso la persona e la città
NARDI, PAOLO
2010
Abstract
Il capitolo ha messo in evidenza come il settore dei SPL presenti complessità sostanziali, intrinseche alla natura delle attività e relative alla molteplicità dei portatori di interesse. L’approccio citizen&consumer-centred offre una chiave di lettura di questa complessità e permette di identificare una definizione chiara di servizio «pubblico» (destinato alle persone e alla comunità) e «locale» (la domanda e l’offerta sono caratterizzate localmente; inoltre l’erogazione stessa del servizio richiede una prossimità all’utenza). Le infrastrutture locali, strumento essenziale per l’erogazione e la prossimità all’utenza, e la loro governance, assumono in questo modo una centralità fondamentale. La complessità delle caratteristiche dei SPLsi riflette nella complessità del sistema di attori che ruota attorno a queste attività: un ambiente multi-stakeholder la cui gestione richiede una prospettiva gestionale responsabile; ancora una volta in ottica citizen&consumer-centred, occorre valorizzare come primo obiettivo l’efficacia del servizio verso gli utenti, cercando, al contempo, di perseguire gli obiettivi degli altri portatori di interesse. Se, come da definizione fornita, la caratteristica essenziale dei SPL è la rete di infrastrutture, allora la qualità del SPL per l’utente passa dalla qualità tecnica delle infrastrutture locali. Le attività di O&M e gli investimenti a scopo sia manutentivo che di ampliamento e modernizzazione delle reti e degli impianti assumono un’importanza strategica che è sempre più drammaticamente evidente nella misura in cui gli investimenti in questo settore si riducono, e la qualità rischia di peggiorare. D’altra parte la complessità del sistema si riflette nella presenza di diversi costi di transazione. La conoscenza del settore, delle caratteristiche delle reti, degli stakeholder e dei costi di transazione, è allora condizione necessaria per l’individuazione di modelli istituzionali e pratiche gestionali che possano minimizzare i costi e massimizzare l’obiettivo di efficacia della PU.
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