Il settore dell'investment banking si presenta oggi in Italia in forte evoluzione, stimolato sia dall'innovazione nell'offerta di servizi finanziari, sia dalla domanda da parte delle nostre imprese di strutture finanziarie idonee ad accompagnare la crescita aziendale nell'attuale contesto competitivo. Si tratta, in particolare, dei servizi di advisory per operazioni di ristrutturazione societaria; reperimento sul mercato dei capitali di risorse alternative al credito bancario; gestione del trasferimento intergenerazionale della proprietà delle aziende a base familiare; assistenza per operazioni più complesse di finanza straordinaria, come, ad esempio, project finance e merchant banking. Il volume si pone l'obiettivo di tracciare un'analisi accurata delle caratteristiche strutturali e delle linee di sviluppo dell'investment banking nel mercato italiano, evidenziando - servizio per servizio - sia gli aspetti strategico-organizzativi sia quelli più gestionali: aree d'affari, soluzioni tecnico-contrattuali adottate, natura dei rischi assunti dall'intermediario, competenze e professionalità impiegate, caratteristiche del processo produttivo, tipologie di bisogni finanziari della clientela corporate soddisfatti. I fattori critici e di successo dell'attività di investment banking e l'impatto reddituale sugli intermediari vengono approfonditi anche alla luce dei risultati di un'analisi empirica effettuata su un campione consistente di intermediari, che aiuta a meglio comprendere le effettive opportunità di business per le banche italiane e le categorie di prodotti e servizi più idonei sulle quali concentrarsi. Il volume si presenta pertanto come uno strumento utile per indirizzare le banche e gli altri intermediari attivi nell'investment banking verso modelli di business, strutture, competenze e profili professionali in linea sia con quanto richiesto dalle nostre imprese, sia con quanto offerto dai competitors stranieri.
Introduzione
CAPIZZI, VINCENZO
2007
Abstract
Il settore dell'investment banking si presenta oggi in Italia in forte evoluzione, stimolato sia dall'innovazione nell'offerta di servizi finanziari, sia dalla domanda da parte delle nostre imprese di strutture finanziarie idonee ad accompagnare la crescita aziendale nell'attuale contesto competitivo. Si tratta, in particolare, dei servizi di advisory per operazioni di ristrutturazione societaria; reperimento sul mercato dei capitali di risorse alternative al credito bancario; gestione del trasferimento intergenerazionale della proprietà delle aziende a base familiare; assistenza per operazioni più complesse di finanza straordinaria, come, ad esempio, project finance e merchant banking. Il volume si pone l'obiettivo di tracciare un'analisi accurata delle caratteristiche strutturali e delle linee di sviluppo dell'investment banking nel mercato italiano, evidenziando - servizio per servizio - sia gli aspetti strategico-organizzativi sia quelli più gestionali: aree d'affari, soluzioni tecnico-contrattuali adottate, natura dei rischi assunti dall'intermediario, competenze e professionalità impiegate, caratteristiche del processo produttivo, tipologie di bisogni finanziari della clientela corporate soddisfatti. I fattori critici e di successo dell'attività di investment banking e l'impatto reddituale sugli intermediari vengono approfonditi anche alla luce dei risultati di un'analisi empirica effettuata su un campione consistente di intermediari, che aiuta a meglio comprendere le effettive opportunità di business per le banche italiane e le categorie di prodotti e servizi più idonei sulle quali concentrarsi. Il volume si presenta pertanto come uno strumento utile per indirizzare le banche e gli altri intermediari attivi nell'investment banking verso modelli di business, strutture, competenze e profili professionali in linea sia con quanto richiesto dalle nostre imprese, sia con quanto offerto dai competitors stranieri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.