SPRING è risultato uno strumento nuovo e di successo nell’accompagnamento di imprese anche molto piccole nel percorso di ripensamento del proprio business, di riorganizzazione interna di acquisizione di un metodo e degli strumenti per fare marketing sui mercati internazionali; SPRING ha infatti dimostrato che anche imprese molto piccole possono essere accompagnate con successo ad affrontare i mercati internazionali e che un buon livello di preparazione nella fase di partenza, soprattutto per quanto riguarda procedure e organizzazione interna, contribuisce ad accrescere significativamente la probabilità di successo. Ovviamente non tutte le piccole imprese sono in grado di affrontare un percorso di internazionalizzazione, occorre un livello minimo di preparazione, di potenzialità del prodotto, e soprattutto una forte motivazione, volontà e determinazione da parte dell’imprenditore. Una politica corretta, per non rischiare di disperdere risorse pubbliche, deve tenere conto di questi requisiti e selezionare accuratamente i candidati nelle fasi iniziali dell’intervento: il successo dell’intervento è in parte determinato anche dalla bontà del lavoro di selezione. L’ultimo importante elemento di apprendimento dell’esperienza SPRING riguarda l’importanza del processo di monitoraggio e di valutazione dell’intervento e del riproporsi nel tempo dell’intervento stesso, che congiuntamente hanno permesso di affinare sempre meglio lo strumento e di ottenere nel tempo risultati sempre più soddisfacenti. Le conclusioni sintetizzano i principali risultati del lavoro di indagine e analisi discusso nei capitoli precedenti, e si prospettano alcune linee di sviluppo delle politiche.
Riflessioni conclusive e prospettive di policy
BRAMANTI, ALBERTO;
2010
Abstract
SPRING è risultato uno strumento nuovo e di successo nell’accompagnamento di imprese anche molto piccole nel percorso di ripensamento del proprio business, di riorganizzazione interna di acquisizione di un metodo e degli strumenti per fare marketing sui mercati internazionali; SPRING ha infatti dimostrato che anche imprese molto piccole possono essere accompagnate con successo ad affrontare i mercati internazionali e che un buon livello di preparazione nella fase di partenza, soprattutto per quanto riguarda procedure e organizzazione interna, contribuisce ad accrescere significativamente la probabilità di successo. Ovviamente non tutte le piccole imprese sono in grado di affrontare un percorso di internazionalizzazione, occorre un livello minimo di preparazione, di potenzialità del prodotto, e soprattutto una forte motivazione, volontà e determinazione da parte dell’imprenditore. Una politica corretta, per non rischiare di disperdere risorse pubbliche, deve tenere conto di questi requisiti e selezionare accuratamente i candidati nelle fasi iniziali dell’intervento: il successo dell’intervento è in parte determinato anche dalla bontà del lavoro di selezione. L’ultimo importante elemento di apprendimento dell’esperienza SPRING riguarda l’importanza del processo di monitoraggio e di valutazione dell’intervento e del riproporsi nel tempo dell’intervento stesso, che congiuntamente hanno permesso di affinare sempre meglio lo strumento e di ottenere nel tempo risultati sempre più soddisfacenti. Le conclusioni sintetizzano i principali risultati del lavoro di indagine e analisi discusso nei capitoli precedenti, e si prospettano alcune linee di sviluppo delle politiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.