Nell’intervento si analizza l’andamento dei mercati delle materie prime energetiche nel 2008, con particolare riferimento al petrolio. Per quel che concerne il mercato petrolifero, se ne analizzano anche le principali determinanti che hanno caratterizzato l’ultimo decennio, valutandone gli effetti sul lato della domanda, sul lato dell’offerta e, di conseguenza, sui prezzi. In modo particolare, si evidenzia come la forte espansione dei consumi delle economie emergenti abbia più che compensato il graduale rallentamento dei consumi dei paesi OCSE, tanto da provocare forti stress sul lato dell’offerta. Quest’ultima, penalizzata dai mancati investimenti degli anni novanta e da eventi congiunturali, quali le ben note vicende politico-militari irachene e nigeriane, ha faticato ad adeguarsi alla domanda di petrolio mondiale. La tensione generata si è scaricata sui prezzi, che, prima della recessione, hanno raggiunto il picco più alto di sempre: 147 dollari/barile. Analizzando il mercato del gas naturale e quello del carbone, si dimostra come, a differenza di quello petrolifero, questi abbiano una dimensione regionale e come il loro prezzo sia fortemente determinato da quello del petrolio.
I mercati delle materie prime energetiche
POLETTI, CLARA;PONTONI, FEDERICO BRUNO
2009
Abstract
Nell’intervento si analizza l’andamento dei mercati delle materie prime energetiche nel 2008, con particolare riferimento al petrolio. Per quel che concerne il mercato petrolifero, se ne analizzano anche le principali determinanti che hanno caratterizzato l’ultimo decennio, valutandone gli effetti sul lato della domanda, sul lato dell’offerta e, di conseguenza, sui prezzi. In modo particolare, si evidenzia come la forte espansione dei consumi delle economie emergenti abbia più che compensato il graduale rallentamento dei consumi dei paesi OCSE, tanto da provocare forti stress sul lato dell’offerta. Quest’ultima, penalizzata dai mancati investimenti degli anni novanta e da eventi congiunturali, quali le ben note vicende politico-militari irachene e nigeriane, ha faticato ad adeguarsi alla domanda di petrolio mondiale. La tensione generata si è scaricata sui prezzi, che, prima della recessione, hanno raggiunto il picco più alto di sempre: 147 dollari/barile. Analizzando il mercato del gas naturale e quello del carbone, si dimostra come, a differenza di quello petrolifero, questi abbiano una dimensione regionale e come il loro prezzo sia fortemente determinato da quello del petrolio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.