Nonostante la crescente attenzione della comunità scientifica al tema dei consigli di amministrazione e alla loro rilevanza per il governo delle imprese, ancora poco si conosce della loro struttura e del loro funzionamento nelle imprese del nostro Paese. In particolare, mentre si dispone di un’ampia e diffusa base informativa sui sistemi di corporate governance delle società quotate, le informazioni sui consigli di amministrazione delle società non quotate sono limitate e difficilmente reperibili. Al fine di colmare tale gap di conoscenza, è stato compiuto uno studio approfondito e analitico su una base informativa costituita ad hoc, mediante invio di un questionario strutturato agli amministratori delegati di imprese quotate e non quotate. Questo articolo intende migliorare la conoscenza sui consigli di amministrazione delle imprese italiane, secondo due prospettive tra loro interconnesse. In primo luogo, vengono prese in considerazione alcune variabili fondamentali di struttura e composizione (dimensione del consiglio in termini di numerosità dei consiglieri, presenza di consiglieri esterni e di consiglieri esterni indipendenti in particolare), con l’obiettivo di realizzare una tassonomia per quanto possibile estesa sullo stato dell’arte. In secondo luogo, vengono identificate alcune variabili contingency (come ad esempio la quotazione, la dimensione dell’impresa, l’assetto proprietario), con l’obiettivo di verificare se e in quale misura le caratteristiche strutturali dei consigli di amministrazione siano sensibili e variabili rispetto alle condizioni di contesto esterno d’ambiente ed interno d’impresa.
Proprietà e Governo delle Imprese: un Progetto di Ricerca
ZONA, FABIO;MINICHILLI, ALESSANDRO
2005
Abstract
Nonostante la crescente attenzione della comunità scientifica al tema dei consigli di amministrazione e alla loro rilevanza per il governo delle imprese, ancora poco si conosce della loro struttura e del loro funzionamento nelle imprese del nostro Paese. In particolare, mentre si dispone di un’ampia e diffusa base informativa sui sistemi di corporate governance delle società quotate, le informazioni sui consigli di amministrazione delle società non quotate sono limitate e difficilmente reperibili. Al fine di colmare tale gap di conoscenza, è stato compiuto uno studio approfondito e analitico su una base informativa costituita ad hoc, mediante invio di un questionario strutturato agli amministratori delegati di imprese quotate e non quotate. Questo articolo intende migliorare la conoscenza sui consigli di amministrazione delle imprese italiane, secondo due prospettive tra loro interconnesse. In primo luogo, vengono prese in considerazione alcune variabili fondamentali di struttura e composizione (dimensione del consiglio in termini di numerosità dei consiglieri, presenza di consiglieri esterni e di consiglieri esterni indipendenti in particolare), con l’obiettivo di realizzare una tassonomia per quanto possibile estesa sullo stato dell’arte. In secondo luogo, vengono identificate alcune variabili contingency (come ad esempio la quotazione, la dimensione dell’impresa, l’assetto proprietario), con l’obiettivo di verificare se e in quale misura le caratteristiche strutturali dei consigli di amministrazione siano sensibili e variabili rispetto alle condizioni di contesto esterno d’ambiente ed interno d’impresa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.