Le disposizioni del decreto legislativo 24.2.98 n. 58 (Testo Unico in materia di intermediazione finanziaria) hanno innovato profondamente i compiti del Collegio Sindacale. L’art. 149 del D. Lgs. 58/98 prevede infatti che il Collegio Sindacale debba vigilare: a) sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo; b) sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; c) sull’adeguatezza della struttura organizzativa della società per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo contabile nonché sull’affidabilità di quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione; d) sull’adeguatezza delle disposizione impartite dalla società alle società controllate ai sensi dell’art. 14, comma 2. Quanto sopra stabilito dal Testo Unico afferma il ruolo del Collegio Sindacale quale organo preposto sia alla vigilanza sull’efficacia del sistema di controllo interno aziendale sia allo svolgimento di indagini particolari su fatti anomali con la conseguente necessità di promuovere azioni correttive da parte degli amministratori o dell’assemblea. In tale compito il Collegio Sindacale deve operare in stretto coordinamento con gli altri organi di controllo, da un lato con la società di revisione, dall’altro con “coloro che sono preposti al controllo interno”. SOMMARIO 1. La matrice controlli/obiettivi quale strumento operativo nella valutazione dell’affidabilità del sistema di controllo interno. 1.1. Premessa 1.2. Il sistema degli obiettivi di economicità: un approfondimento 1.3. Il sistema degli obiettivi di attendibilità del sistema informativo: un approfondimento 1.4. Gli elementi del sistema di controllo interno: implicazioni sulla progettazione della dimensione informativa ed organizzativa del controllo 1.5. Conclusioni: la matrice controlli/obiettivi quale riferimento per la valutazione di affidabilità dei controlli relativi ai singoli sottosistemi aziendali 2. Gli approcci di analisi del sistema aziendale per sottosistemi: la revisione per unità organizzative e la revisione per processi 2.1. Tipi di approcci all’analisi del sistema aziendale per sottosistemi 2.2. La revisione per unità organizzative e la revisione per processi: vantaggi e svantaggi
L'attività di vigilanza sulla adeguatezza del sistema di controllo interno: prime riflessioni
PECCHIARI, NICOLA
1998
Abstract
Le disposizioni del decreto legislativo 24.2.98 n. 58 (Testo Unico in materia di intermediazione finanziaria) hanno innovato profondamente i compiti del Collegio Sindacale. L’art. 149 del D. Lgs. 58/98 prevede infatti che il Collegio Sindacale debba vigilare: a) sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo; b) sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; c) sull’adeguatezza della struttura organizzativa della società per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo contabile nonché sull’affidabilità di quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione; d) sull’adeguatezza delle disposizione impartite dalla società alle società controllate ai sensi dell’art. 14, comma 2. Quanto sopra stabilito dal Testo Unico afferma il ruolo del Collegio Sindacale quale organo preposto sia alla vigilanza sull’efficacia del sistema di controllo interno aziendale sia allo svolgimento di indagini particolari su fatti anomali con la conseguente necessità di promuovere azioni correttive da parte degli amministratori o dell’assemblea. In tale compito il Collegio Sindacale deve operare in stretto coordinamento con gli altri organi di controllo, da un lato con la società di revisione, dall’altro con “coloro che sono preposti al controllo interno”. SOMMARIO 1. La matrice controlli/obiettivi quale strumento operativo nella valutazione dell’affidabilità del sistema di controllo interno. 1.1. Premessa 1.2. Il sistema degli obiettivi di economicità: un approfondimento 1.3. Il sistema degli obiettivi di attendibilità del sistema informativo: un approfondimento 1.4. Gli elementi del sistema di controllo interno: implicazioni sulla progettazione della dimensione informativa ed organizzativa del controllo 1.5. Conclusioni: la matrice controlli/obiettivi quale riferimento per la valutazione di affidabilità dei controlli relativi ai singoli sottosistemi aziendali 2. Gli approcci di analisi del sistema aziendale per sottosistemi: la revisione per unità organizzative e la revisione per processi 2.1. Tipi di approcci all’analisi del sistema aziendale per sottosistemi 2.2. La revisione per unità organizzative e la revisione per processi: vantaggi e svantaggiI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.