Il lavoro esamina l’evoluzione del complesso sistema di regolazione del rapporto fra vettori ed aeroporti in Italia. In un contesto economico liberalizzato come quello delineato a livello di Unione Europea, nel confronto fra i vettori che operano in regime di concorrenza e gli aeroporti che sono monopoli locali, una efficiente regolazione risulta fondamentale per perseguire l’obiettivo ultimo che è la massimizzazione del benessere dei passeggeri. L’obiettivo del lavoro è da un lato valutare le conseguenze derivanti da un’inefficiente sistema di regolazione e dall’altro fornire alcuni spunti per il completamento del quadro di governance del settore in Italia. Una buona regolazione del rapporto fra vettori ed aeroporti è, infatti, necessaria sia per la generazione di una nuova domanda, attraverso lo sviluppo competitivo del trasporto aereo in Italia e la tutela dei diritti dei passeggeri, sia per la razionalizzazione e l’incremento di efficienza dell’offerta, fornendo un quadro corretto e certo entro il quale gli enti locali possono collocare le loro scelte di privatizzazione e i gestori aeroportuali le loro scelte di investimento in infrastrutture e in promozione dello sviluppo del traffico. Inoltre, nella filiera del trasporto aereo in Italia sono presenti criticità nel sistema di governance che necessitano di rapide soluzione in aspetti strettamente complementari al sistema di regolazione degli aeroporti, quali il sistema di rilascio della concessione delle gestioni totali, ancora indeterminato per la maggioranza degli aeroporti, e l’indipendenza di Ente Nazionale dell’Aviazione Civile dalle incertezze finanziarie per il proprio funzionamento in maniera autonoma ed autorevole.
Aeroporti e compagnie aeree: elementi per una valutazione del sistema di regolazione in Italia
BACCELLI, OLIVIERO
2007
Abstract
Il lavoro esamina l’evoluzione del complesso sistema di regolazione del rapporto fra vettori ed aeroporti in Italia. In un contesto economico liberalizzato come quello delineato a livello di Unione Europea, nel confronto fra i vettori che operano in regime di concorrenza e gli aeroporti che sono monopoli locali, una efficiente regolazione risulta fondamentale per perseguire l’obiettivo ultimo che è la massimizzazione del benessere dei passeggeri. L’obiettivo del lavoro è da un lato valutare le conseguenze derivanti da un’inefficiente sistema di regolazione e dall’altro fornire alcuni spunti per il completamento del quadro di governance del settore in Italia. Una buona regolazione del rapporto fra vettori ed aeroporti è, infatti, necessaria sia per la generazione di una nuova domanda, attraverso lo sviluppo competitivo del trasporto aereo in Italia e la tutela dei diritti dei passeggeri, sia per la razionalizzazione e l’incremento di efficienza dell’offerta, fornendo un quadro corretto e certo entro il quale gli enti locali possono collocare le loro scelte di privatizzazione e i gestori aeroportuali le loro scelte di investimento in infrastrutture e in promozione dello sviluppo del traffico. Inoltre, nella filiera del trasporto aereo in Italia sono presenti criticità nel sistema di governance che necessitano di rapide soluzione in aspetti strettamente complementari al sistema di regolazione degli aeroporti, quali il sistema di rilascio della concessione delle gestioni totali, ancora indeterminato per la maggioranza degli aeroporti, e l’indipendenza di Ente Nazionale dell’Aviazione Civile dalle incertezze finanziarie per il proprio funzionamento in maniera autonoma ed autorevole.
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