Il contributo trae spunto da una sentenza del Bundesgerichtshof, secondo cui la raccolta di un campione biologico del minore in assenza del consenso della madre, esercente esclusiva della potestà, non permetterebbe al sino a quel momento presunto padre biologico di avvalersi del campione illecitamente raccolto per esercitare l'azione di disconoscimento della paternità. Il contributo illustra i profili problematici relativi alla tensione tra diritti della personalità del minore, del padre e della madre biologica, offrendo un approfondimento che, traendo spunto dalla suddetta sentenza tedesca, presenta una disamina con riferimento al diritto italiano.
Raccolta di un campione biologico, violazione del diritto della personalità del minore e disconoscimento della paternità
SCARSO, ALESSANDRO PIETRO
2007
Abstract
Il contributo trae spunto da una sentenza del Bundesgerichtshof, secondo cui la raccolta di un campione biologico del minore in assenza del consenso della madre, esercente esclusiva della potestà, non permetterebbe al sino a quel momento presunto padre biologico di avvalersi del campione illecitamente raccolto per esercitare l'azione di disconoscimento della paternità. Il contributo illustra i profili problematici relativi alla tensione tra diritti della personalità del minore, del padre e della madre biologica, offrendo un approfondimento che, traendo spunto dalla suddetta sentenza tedesca, presenta una disamina con riferimento al diritto italiano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.