Il contributo esamina l'interrelazione tra una condotta fonte di responsabilità civile da parte del nubendo (e successivo coniuge) e l'affermazione di una responsabilità non patrimoniale nei confronti dell'altro coniuge. Invero, nella prospettiva delineata, secondo la Supr. Corte sussisterebbe in capo al futuro coniuge «un obbligo di informazione di ogni circostanza inerente le proprie condizioni psicofisiche e di ogni situazione idonea a compromettere la comunione materiale e spirituale alla quale il matrimonio è rivolto». In questa sede interessa soffermarsi sulla risarciblità del danno non patrimoniale in caso di violazione dei c.d. «obblighi prematrimoniali». L’attualità e l’interesse della questione vengono esaminate alla luce della recente affermazione, ad opera della giurisprudenza, della risarcibilità del danno non patrimoniale conseguenza delle lesioni di valori della persona umana costituzionalmente garantiti anche al di fuori dei casi determinati dalla legge (cfr. art. 2059 cod. civ.).
Danno non patrimoniale e «responsabilità prematrimoniale»
SCARSO, ALESSANDRO PIETRO
2006
Abstract
Il contributo esamina l'interrelazione tra una condotta fonte di responsabilità civile da parte del nubendo (e successivo coniuge) e l'affermazione di una responsabilità non patrimoniale nei confronti dell'altro coniuge. Invero, nella prospettiva delineata, secondo la Supr. Corte sussisterebbe in capo al futuro coniuge «un obbligo di informazione di ogni circostanza inerente le proprie condizioni psicofisiche e di ogni situazione idonea a compromettere la comunione materiale e spirituale alla quale il matrimonio è rivolto». In questa sede interessa soffermarsi sulla risarciblità del danno non patrimoniale in caso di violazione dei c.d. «obblighi prematrimoniali». L’attualità e l’interesse della questione vengono esaminate alla luce della recente affermazione, ad opera della giurisprudenza, della risarcibilità del danno non patrimoniale conseguenza delle lesioni di valori della persona umana costituzionalmente garantiti anche al di fuori dei casi determinati dalla legge (cfr. art. 2059 cod. civ.).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.