L'A. condivide la decisione in epigrafe nella quale il Tribunale di Milano decide il caso di specie ritenendo che la clausola "senza giustificato motivo" contenuta nell'art. 14 comma 5, ter, d.lg. 286/98, non è elemento costitutivo del fatto, ma causa particolare di esclusione della punibilità che priva la condotta della propria connotazione di illiceità, con margini di applicabilità più ampi di quelli delle scriminanti comuni contemplate dalla parte generale del codice penale. L'A. rileva che l'attribuzione all'inciso "senza giustificato motivo" di un significato invece che di un altro, è rilevante in ragione della diversa disciplina che l'ordinamento riserva alle cause di esclusione dell'antigiuridicità rispetto agli elementi costitutivi del fatto, oltre che in relazione all'onere di provare i fatti che escludono l'antigiuridicità della condotta a carico di chi ne abbia interesse e non della pubblica accusa.
'Senza giustificato motivo': è una scriminante nel reato di permanenza dello straniero in violazione dell'ordine dell'autorità? (Nota a Trib. Milano sez. III 10 gennaio 2003)
MUCCIARELLI, FRANCESCO
2004
Abstract
L'A. condivide la decisione in epigrafe nella quale il Tribunale di Milano decide il caso di specie ritenendo che la clausola "senza giustificato motivo" contenuta nell'art. 14 comma 5, ter, d.lg. 286/98, non è elemento costitutivo del fatto, ma causa particolare di esclusione della punibilità che priva la condotta della propria connotazione di illiceità, con margini di applicabilità più ampi di quelli delle scriminanti comuni contemplate dalla parte generale del codice penale. L'A. rileva che l'attribuzione all'inciso "senza giustificato motivo" di un significato invece che di un altro, è rilevante in ragione della diversa disciplina che l'ordinamento riserva alle cause di esclusione dell'antigiuridicità rispetto agli elementi costitutivi del fatto, oltre che in relazione all'onere di provare i fatti che escludono l'antigiuridicità della condotta a carico di chi ne abbia interesse e non della pubblica accusa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.