L’Autore osserva come nella riflessione sulla riforma del sistema penale la depenalizzazione di alcune fattispecie e il rafforzamento dello strumento penalistico siano prospettive tra loro strettamente complementari, atteso che da un lato il diritto penale societario necessita di uno sfoltimento quantitativo delle fattispecie esistenti e dall’altro esige altresì un rafforzamento dell’intervento penalistico nei confronti di beni giuridici prima non raggiunti o non adeguatamente presidiati. Un esempio paradigmatico è dato dalla necessità di tutelare concretamente l’integrità del patrimonio sociale e conseguentemente di introdurre una calibrata sanzione per i fatti di infedeltà patrimoniale, tenendo presente che l’orizzonte nel quale la patologia dell’abuso di gestione si può verificare risulta ora enormemente dilatato. Più in generale, l’Autore sottolinea che la riflessione sul ventaglio delle risposte sanzionatorie in tema di criminalità economica impone di cominciare a progettare forme di corresponsabilizzazione degli enti nei quali si trova incardinato l’autore del fatto punibile.
I reati societari: prospettive di rafforzamento e di riformulazione della tutela penale
ALESSANDRI, ALBERTO
1992
Abstract
L’Autore osserva come nella riflessione sulla riforma del sistema penale la depenalizzazione di alcune fattispecie e il rafforzamento dello strumento penalistico siano prospettive tra loro strettamente complementari, atteso che da un lato il diritto penale societario necessita di uno sfoltimento quantitativo delle fattispecie esistenti e dall’altro esige altresì un rafforzamento dell’intervento penalistico nei confronti di beni giuridici prima non raggiunti o non adeguatamente presidiati. Un esempio paradigmatico è dato dalla necessità di tutelare concretamente l’integrità del patrimonio sociale e conseguentemente di introdurre una calibrata sanzione per i fatti di infedeltà patrimoniale, tenendo presente che l’orizzonte nel quale la patologia dell’abuso di gestione si può verificare risulta ora enormemente dilatato. Più in generale, l’Autore sottolinea che la riflessione sul ventaglio delle risposte sanzionatorie in tema di criminalità economica impone di cominciare a progettare forme di corresponsabilizzazione degli enti nei quali si trova incardinato l’autore del fatto punibile.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.