Corte costituzionale, Corte di cassazione e diritto vivente

In questo breve contributo non indugerò sull’illustrazione di che cosa sia il diritto vivente, né su quali siano i criteri per il suo riconoscimento. Piuttosto, mi limiterò a svolgere alcune riflessioni su alcune implicazioni teoriche della dottrina del diritto vivente, con riguardo tanto alle teorie dell’interpretazione della legge, quanto al ruolo nomofilattico della Corte di cassazione; nonché su alcune implicazioni pratiche di tale dottrina — più precisamente, sul tema della delimitazione di competenze reciproche tra Corte costituzionale e Corte di cassazione, e sulle tecniche decisorie della Corte costituzionale, a seconda che sulla legge impugnata si sia, o meno, formato un diritto.