Riproduzione e nascite in Italia

La bassa fecondità italiana perdura ormai da quasi quarant’anni, è la causa primaria dell’invecchiamento della popolazione e degli squilibri intergenerazionali, e ha messo in moto una «trappola demografica»: i pochi figli del passato, che sono i genitori di oggi, in calo numerico e sempre più avanti con gli anni, producono le poche nascite attuali, e vincolano inevitabilmente al ribasso anche quelle future. La pandemia di Covid-19 ha diminuito ulteriormente la fecondità ma anche favorito politiche pubbliche espansive a sostegno dei giovani e delle famiglie, con possibili ricadute positive sui comportamenti riproduttivi.