Il contesto normativo Europeo che si propone di definire e guidare la transizione verso un’economia verde è in costante trasformazione. Negli ultimi anni, infatti, sono stati emanati diversi regolamenti europei, tra cui: SFDR, Green Taxonomy, CSRD, Low Carbon Benchmarks Regulation. All’interno di questo panorama, gli strumenti di debito sostenibile, in particolare green bond, sustainability-linked bond e green loan, rappresentano una soluzione innovativa e in costante crescita per finanziare le attività e i progetti verdi. Nel 2021, infatti, il valore delle emissioni di debito sostenibile ha raggiunto 1,6 trilioni di dollari. La diffusione di queste tipologie di strumenti di debito è stata accelerata dalla possibile presenza del cosiddetto greenium, cioè il premio negativo che i sottoscrittori del debito sono disposti a riconoscere all’emittente pur di sottoscrivere uno strumento sostenibile. In letteratura, le conclusioni sul greenium non sono univoche. Dalla disamina effettuata si evince che la presenza del greenium è un fattore comune a tutti gli strumenti di debito, che trova però giustificazione più nelle preferenze degli investitori piuttosto che su solide basi di riduzione del profilo di rischio.
La creazione di valore tramite gli strumenti di debito sostenibile
Pippo, Federico
;Talamini, Andrea
2022
Abstract
Il contesto normativo Europeo che si propone di definire e guidare la transizione verso un’economia verde è in costante trasformazione. Negli ultimi anni, infatti, sono stati emanati diversi regolamenti europei, tra cui: SFDR, Green Taxonomy, CSRD, Low Carbon Benchmarks Regulation. All’interno di questo panorama, gli strumenti di debito sostenibile, in particolare green bond, sustainability-linked bond e green loan, rappresentano una soluzione innovativa e in costante crescita per finanziare le attività e i progetti verdi. Nel 2021, infatti, il valore delle emissioni di debito sostenibile ha raggiunto 1,6 trilioni di dollari. La diffusione di queste tipologie di strumenti di debito è stata accelerata dalla possibile presenza del cosiddetto greenium, cioè il premio negativo che i sottoscrittori del debito sono disposti a riconoscere all’emittente pur di sottoscrivere uno strumento sostenibile. In letteratura, le conclusioni sul greenium non sono univoche. Dalla disamina effettuata si evince che la presenza del greenium è un fattore comune a tutti gli strumenti di debito, che trova però giustificazione più nelle preferenze degli investitori piuttosto che su solide basi di riduzione del profilo di rischio.File | Dimensione | Formato | |
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