Il contributo commenta una sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, mediante la quale il giudice di Strasburgo è tornato ad occuparsi del principio del ne bis in idem, ribadendo la necessità del criterio, già affermato nel caso A e B c. Norvegia del 2016, della verifica della stretta connessione sostanziale e temporale tra i due procedimenti paralleli. A margine, ci si interroga sull'assestamento dei confini operativi della garanzia in sede nazionale.
Ne bis in idem: una garanzia ancora in cerca di identità
Caneschi, Gaia
2020
Abstract
Il contributo commenta una sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo, mediante la quale il giudice di Strasburgo è tornato ad occuparsi del principio del ne bis in idem, ribadendo la necessità del criterio, già affermato nel caso A e B c. Norvegia del 2016, della verifica della stretta connessione sostanziale e temporale tra i due procedimenti paralleli. A margine, ci si interroga sull'assestamento dei confini operativi della garanzia in sede nazionale.File in questo prodotto:
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