I meccanismi estintivi dell’illecito contemplati dal D.Lgs. n. 231/2001 si pongono in notevole discrasia con la disciplina penalistica della prescrizione del reato. Nonostante le perplessità manifestate in dottrina, sono state finora respinte le eccezioni di incostituzionalità che intendevano censurare la disparità di trattamento fra persona fisica e giuridica. Neppure un reinquadramento della problematica in prospettiva CEDU offre soluzioni convincenti, il che conduce a interrogarsi nuovamente sulla natura della responsabilità dell’ente nell’ordinamento italiano.
La prescrizione nel D.Lgs. n. 231/2001 al crocevia delle garanzie domestiche e sovranazionali
Basile, Enrico
2018
Abstract
I meccanismi estintivi dell’illecito contemplati dal D.Lgs. n. 231/2001 si pongono in notevole discrasia con la disciplina penalistica della prescrizione del reato. Nonostante le perplessità manifestate in dottrina, sono state finora respinte le eccezioni di incostituzionalità che intendevano censurare la disparità di trattamento fra persona fisica e giuridica. Neppure un reinquadramento della problematica in prospettiva CEDU offre soluzioni convincenti, il che conduce a interrogarsi nuovamente sulla natura della responsabilità dell’ente nell’ordinamento italiano.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
BasileE_Prescrizione_231_2001_Societa_2018.pdf
non disponibili
Descrizione: Articolo
Tipologia:
Pdf editoriale (Publisher's layout)
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
114.44 kB
Formato
Adobe PDF
|
114.44 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.