La riforma introdotta dal codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza presenta significativi risvolti penalistici nel comparto delle falsità in attestazioni e relazioni. Le fattispecie di reato riconducibili a tale categoria sono caratterizzate da una soggettività attiva ristretta, comprendente anche - per talune fattispecie - il debitore. La veridicità dell’informazione penalmente presidiata è influenzata dal contesto normativo di riferimento, sia sotto il profilo del contenuto, sia dal punto di vista dei destinatari.
L’informazione penalmente presidiata nella rinnovata disciplina della crisi e dell’insolvenza dell’impresa
mucciarelli francesco
Writing – Original Draft Preparation
2020
Abstract
La riforma introdotta dal codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza presenta significativi risvolti penalistici nel comparto delle falsità in attestazioni e relazioni. Le fattispecie di reato riconducibili a tale categoria sono caratterizzate da una soggettività attiva ristretta, comprendente anche - per talune fattispecie - il debitore. La veridicità dell’informazione penalmente presidiata è influenzata dal contesto normativo di riferimento, sia sotto il profilo del contenuto, sia dal punto di vista dei destinatari.
File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
Mucciarelli_F_Informazione_crisi_impresa_DPP_2020.pdf
non disponibili
Descrizione: Articolo
Tipologia:
Pdf editoriale (Publisher's layout)
Licenza:
NON PUBBLICO - Accesso privato/ristretto
Dimensione
118.98 kB
Formato
Adobe PDF
|
118.98 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
