Lo scopo di questo scritto è quello di interrogare la relazione concettuale fra norme e novità. Seguiamo una concezione evoluzionista delle norme e un approccio pragmatista secondo cui il contenuto delle norme è determinato da relazioni fra mezzi e fini. Secondo una classificazione delle scienze normative, sosteniamo che la novità è una condizione necessaria dell’estetica; che non è una condizione necessaria dell’etica (anche se può incidere significativamente su di essa); e che è una condizione necessaria della logica se intesa in senso informativo. Consideriamo in conclusione le norme giuridiche: in rapporto alla relazione con il nuovo, riteniamo che siano sostanzialmente simili alle norme morali.
Norme e novità, I
TUZET, GIOVANNI
2002
Abstract
Lo scopo di questo scritto è quello di interrogare la relazione concettuale fra norme e novità. Seguiamo una concezione evoluzionista delle norme e un approccio pragmatista secondo cui il contenuto delle norme è determinato da relazioni fra mezzi e fini. Secondo una classificazione delle scienze normative, sosteniamo che la novità è una condizione necessaria dell’estetica; che non è una condizione necessaria dell’etica (anche se può incidere significativamente su di essa); e che è una condizione necessaria della logica se intesa in senso informativo. Consideriamo in conclusione le norme giuridiche: in rapporto alla relazione con il nuovo, riteniamo che siano sostanzialmente simili alle norme morali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.