Il tema dei discorsi d’odio costituisce un interessante esercizio costituzionale consistente nell’analisi dei limiti della libertà di espressione, con particolare riguardo a quello relativo al rispetto della dignità dell’individuo. Tale bilanciamento porta a interrogarsi su come il diritto nazionale e sovranazionale, in una prospettiva comparata, reagisca a fenomeni di odio e violenza nella dimensione reale e digitale al fine di tutelare l’individuo da forme di discriminazione e comportamenti che potrebbero ledere la sua dignità. In un tale contesto si colloca il Regolamento adottato dall’AGCOMal fine di tutelare la dignità umana contro i discorsi e l’istigazione all’odio, un tassello importante nella strategia nazionale di contrasto all’hate speech che si concentra non solo sui media tradizionali,maanche sulle piattaforme digitali.
Hate speech: una prospettiva di diritto comparato
Pollicino, Oreste
2019
Abstract
Il tema dei discorsi d’odio costituisce un interessante esercizio costituzionale consistente nell’analisi dei limiti della libertà di espressione, con particolare riguardo a quello relativo al rispetto della dignità dell’individuo. Tale bilanciamento porta a interrogarsi su come il diritto nazionale e sovranazionale, in una prospettiva comparata, reagisca a fenomeni di odio e violenza nella dimensione reale e digitale al fine di tutelare l’individuo da forme di discriminazione e comportamenti che potrebbero ledere la sua dignità. In un tale contesto si colloca il Regolamento adottato dall’AGCOMal fine di tutelare la dignità umana contro i discorsi e l’istigazione all’odio, un tassello importante nella strategia nazionale di contrasto all’hate speech che si concentra non solo sui media tradizionali,maanche sulle piattaforme digitali.File | Dimensione | Formato | |
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