Con la sentenza in esame la Corte di cassazione ha ritenuto sia possibile applicare alla persona giuridica le misure cautelari interdittive previste dall’art. 9, comma 2, d.lgs. n. 231/2001 anche nell’ipotesi in cui il reato presupposto per la responsabilità dell’ente sia quello di corruzione internazionale di cui all’art. 322 bis c.p.
Cass. pen., sez. VI, sent. 30 settembre 2010 (dep. 1 dicembre 2010), n. 42701, Pres. De Roberto, Rel. Fidelbo (responsabilità degli enti e delitti di corruzione internazionale) – Applicabili all'ente le misure cautelari interdittive in relazione ai delitti di corruzione internazionale
Trinchera, Tommaso
2010
Abstract
Con la sentenza in esame la Corte di cassazione ha ritenuto sia possibile applicare alla persona giuridica le misure cautelari interdittive previste dall’art. 9, comma 2, d.lgs. n. 231/2001 anche nell’ipotesi in cui il reato presupposto per la responsabilità dell’ente sia quello di corruzione internazionale di cui all’art. 322 bis c.p.File in questo prodotto:
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