Per la prima volta in giurisprudenza, la corte d’appello di Roma ammette la trascrivibilità immediata – cioè senza attendere un accertamento giudiziale di simulazione – di un atto di opposizione (art. 563, comma 4°, cod. civ.) avverso un negozio dispositivo dell’ereditando che il futuro legittimario ritiene dissimulare una donazione, purché sia contestualmente trascritta la domanda di simulazione. Il commento si sofferma sulle ragioni della decisione, che viene inquadrata in un contesto dottrinale in evoluzione e nel solco di un percorso giurisprudenziale non ancora giunto al termine.
Opposizione alla donazione dissimulata e azione di simulazione
Mattioni, Matteo
2018
Abstract
Per la prima volta in giurisprudenza, la corte d’appello di Roma ammette la trascrivibilità immediata – cioè senza attendere un accertamento giudiziale di simulazione – di un atto di opposizione (art. 563, comma 4°, cod. civ.) avverso un negozio dispositivo dell’ereditando che il futuro legittimario ritiene dissimulare una donazione, purché sia contestualmente trascritta la domanda di simulazione. Il commento si sofferma sulle ragioni della decisione, che viene inquadrata in un contesto dottrinale in evoluzione e nel solco di un percorso giurisprudenziale non ancora giunto al termine.File in questo prodotto:
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