L'articolo esamina la questione della rilevanza delle azioni di società per azioni non quotate, ai fini del calcolo dei quorum assembleari. In particolare, viene sostenuta la tesi, contraria rispetto alla dottrina successiva al 2010, in base alla quale le azioni proprie non vengono considerate nel computo delle azioni sulle quali calcolare il quorum, quando esso è dato dal capitale "rappresentato" in assemblea.
Il computo delle azioni proprie ai fini del calcolo dei quorum assembleari
Notari, Mario
2015
Abstract
L'articolo esamina la questione della rilevanza delle azioni di società per azioni non quotate, ai fini del calcolo dei quorum assembleari. In particolare, viene sostenuta la tesi, contraria rispetto alla dottrina successiva al 2010, in base alla quale le azioni proprie non vengono considerate nel computo delle azioni sulle quali calcolare il quorum, quando esso è dato dal capitale "rappresentato" in assemblea.File in questo prodotto:
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