In ricordo di Mario Tchou, fisico e ingegnere italo-cinese che, su richiesta di Adriano Olivetti, si trasferì da New York a Barbacina (Pisa) per dirigere quel gruppo di pionieri che nel 1955 diedero vita alla Divisione Elettronica Olivetti. La figura di Tchou, scomparso prematuramente nel 1961, ha rappresentato una figura di svolta - purtroppo dimenticata - nell'Italia industriale del dopoguerra, un momento aureo che ha visto il nostro Paese innovatore e leader mondiale nel settore elettronico.
Mario Tchou e l'elettronica italiana
DE TULLIO, JACOPO GIUSEPPE
2013
Abstract
In ricordo di Mario Tchou, fisico e ingegnere italo-cinese che, su richiesta di Adriano Olivetti, si trasferì da New York a Barbacina (Pisa) per dirigere quel gruppo di pionieri che nel 1955 diedero vita alla Divisione Elettronica Olivetti. La figura di Tchou, scomparso prematuramente nel 1961, ha rappresentato una figura di svolta - purtroppo dimenticata - nell'Italia industriale del dopoguerra, un momento aureo che ha visto il nostro Paese innovatore e leader mondiale nel settore elettronico.File in questo prodotto:
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