Può anche essere vero che le risorse intangibili sono sempre state critiche nella gestione aziendale. Marchi, brevetti, qualità della relazione con la clientela: tre dei principali intangibili delle imprese odierne erano infatti risorse di rilievo anche per le imprese del passato. E pero altrettanto vero che mai come oggi, in presenza di mercati che rendono più o meno facilmente accessibili a tutte le imprese le risorse tangibili, la diversità strategica, e quindi il vantaggio competitivo, si radica nelle risorse intangibili. Tale evoluzione non e stata, e non deve essere, neutra per i sistemi di misurazione e controllo. Ciò per due ragioni di fondo. In primo luogo poiché la valutazione degli intangibili – processo in cui si combinano competenze contabili, finanziarie e gestionali – è al centro dell’ evoluzione dei principi contabili, linguaggio esterno con cui il sistema di controllo deve confrontarsi. In secondo luogo poiché l’immaterialità delle risorse intangibili concede ampi gradi di liberta nel disegno dei modelli di business, rendendo più complesso collegare azioni a risultati, scelte gestionali ai loro impatti economico-finanziari e patrimoniali. Queste due sfide, che il controllo degli intangibili richiede di affrontare, sono al cuore dell’evoluzione delle competenze e del ruolo della funzione Amministrazione, Finanza e Controllo (AFC), cosi come sistematizzate in figura 1 (CIMA 2008).
L’impatto degli intangibili sul controllo di gestione
DOSSI, ANDREA;LOMBARDI, MAURIZIO LEONARDO
2014
Abstract
Può anche essere vero che le risorse intangibili sono sempre state critiche nella gestione aziendale. Marchi, brevetti, qualità della relazione con la clientela: tre dei principali intangibili delle imprese odierne erano infatti risorse di rilievo anche per le imprese del passato. E pero altrettanto vero che mai come oggi, in presenza di mercati che rendono più o meno facilmente accessibili a tutte le imprese le risorse tangibili, la diversità strategica, e quindi il vantaggio competitivo, si radica nelle risorse intangibili. Tale evoluzione non e stata, e non deve essere, neutra per i sistemi di misurazione e controllo. Ciò per due ragioni di fondo. In primo luogo poiché la valutazione degli intangibili – processo in cui si combinano competenze contabili, finanziarie e gestionali – è al centro dell’ evoluzione dei principi contabili, linguaggio esterno con cui il sistema di controllo deve confrontarsi. In secondo luogo poiché l’immaterialità delle risorse intangibili concede ampi gradi di liberta nel disegno dei modelli di business, rendendo più complesso collegare azioni a risultati, scelte gestionali ai loro impatti economico-finanziari e patrimoniali. Queste due sfide, che il controllo degli intangibili richiede di affrontare, sono al cuore dell’evoluzione delle competenze e del ruolo della funzione Amministrazione, Finanza e Controllo (AFC), cosi come sistematizzate in figura 1 (CIMA 2008).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.