Il quesito posto sul rapporto tra risparmi e investimenti, indagato annualmente su dati della Relazione annuale sull’anno 2013 della Banca d’Italia, è tendenzialmente privo di risposta univoca perché la relazione tra le due macro grandezze opera in entrambe le direzioni: l’aumento del risparmio può essere sia causa che effetto di una bassa crescita e si può solo tentare di individuare se una delle due forze in azione, quella depressiva e quella espansiva, prevale sull’altra e quali siano i motivi. Serve un piano di riforme per rilanciare gli investimenti e proteggere il risparmio.
Buone notizie, cattive notizie: come misurare la reputazione delle banche utilizzando Twitter
FARINA, VINCENZO;GABBI, GIAMPAOLO;PREVIATI, DANIELE ANGELO
2014
Abstract
Il quesito posto sul rapporto tra risparmi e investimenti, indagato annualmente su dati della Relazione annuale sull’anno 2013 della Banca d’Italia, è tendenzialmente privo di risposta univoca perché la relazione tra le due macro grandezze opera in entrambe le direzioni: l’aumento del risparmio può essere sia causa che effetto di una bassa crescita e si può solo tentare di individuare se una delle due forze in azione, quella depressiva e quella espansiva, prevale sull’altra e quali siano i motivi. Serve un piano di riforme per rilanciare gli investimenti e proteggere il risparmio.File in questo prodotto:
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