Lo scritto illustra il contesto normativo cui confrontarsi qualora, in una lite transfrontaliera, il convenuto in giudizio non si costituisca, divenendo contumace, per un difetto relativo all’instaurazione del contraddittorio, ascrivibile a un vizio di notifica dell’atto introduttivo. Oggetto di analisi è il diritto processuale comunitario rapportato a quello italiano, dei quali si evidenziano incongruenze e spazi applicativi. Peculiare attenzione è dedicata al Reg. (CE) n. 1393/2007 in tema di notificazione e comunicazione nello spazio giuridico europeo, nonché al nuovo Reg. (UE) n. 1215/2012 per quel che concerne il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale. Spunti di riflessione sono infine offerti dalle delineate implicazioni conseguenti all’abolizione dell’exequatur e all’impiego dei servizi telematici nella trasmissione degli atti processuali.
Le tutele del convenuto contumace involontario. Disciplina processuale comunitaria e diritto italiano a confronto
ARMELI, BEATRICE
2014
Abstract
Lo scritto illustra il contesto normativo cui confrontarsi qualora, in una lite transfrontaliera, il convenuto in giudizio non si costituisca, divenendo contumace, per un difetto relativo all’instaurazione del contraddittorio, ascrivibile a un vizio di notifica dell’atto introduttivo. Oggetto di analisi è il diritto processuale comunitario rapportato a quello italiano, dei quali si evidenziano incongruenze e spazi applicativi. Peculiare attenzione è dedicata al Reg. (CE) n. 1393/2007 in tema di notificazione e comunicazione nello spazio giuridico europeo, nonché al nuovo Reg. (UE) n. 1215/2012 per quel che concerne il riconoscimento e l’esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale. Spunti di riflessione sono infine offerti dalle delineate implicazioni conseguenti all’abolizione dell’exequatur e all’impiego dei servizi telematici nella trasmissione degli atti processuali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.