Lo scritto analizza la sentenza della Corte di giustizia della Comunità europea del 28 ottobre 2010 nella causa n. 203/09, Autohof Weidensdorf GmbH c. Volvo Car Germany GmbH. In questa sentenza la Corte di Giustizia ha avuto modo di pronunciarsi per la prima volta sull'interpretazione dell'art. 18 lett. a) della Direttiva 86/653/CEE del Consiglio del 18 dicembre 1986 relativa al coordinamento dei diritti degli Stati Membri concernenti gli agenti commerciali indipendenti. Le questioni principali trattate dalla sentenza sono: 1) la possibilità per la Corte di giustizia di pronunciarsi su un rinvio pregiudiziale, qualora la norma comunitaria oggetto della sua interpretazione non disciplini direttamente la fattispecie oggetto della causa principale; 2) la determinazione delle condizioni di applicabilità dell'art. 18, lett. a) della Direttiva; 3) la possibilità di valutare l'inadempimento dell'agente in sede di adeguamento dell'indennità per ragioni di equità nell'ipotesi in cui l'inadempimento verificatosi nel periodo di preavviso sia stato scoperto successivamente alla cessazione del rapporto.
L’indennità di scioglimento del contratto di agenzia nel Diritto dell’Unione europea a margine di un caso di risoluzione di un contratto di concessione di vendita per recesso ordinario del concedente
RECANATI, MATILDE
2011
Abstract
Lo scritto analizza la sentenza della Corte di giustizia della Comunità europea del 28 ottobre 2010 nella causa n. 203/09, Autohof Weidensdorf GmbH c. Volvo Car Germany GmbH. In questa sentenza la Corte di Giustizia ha avuto modo di pronunciarsi per la prima volta sull'interpretazione dell'art. 18 lett. a) della Direttiva 86/653/CEE del Consiglio del 18 dicembre 1986 relativa al coordinamento dei diritti degli Stati Membri concernenti gli agenti commerciali indipendenti. Le questioni principali trattate dalla sentenza sono: 1) la possibilità per la Corte di giustizia di pronunciarsi su un rinvio pregiudiziale, qualora la norma comunitaria oggetto della sua interpretazione non disciplini direttamente la fattispecie oggetto della causa principale; 2) la determinazione delle condizioni di applicabilità dell'art. 18, lett. a) della Direttiva; 3) la possibilità di valutare l'inadempimento dell'agente in sede di adeguamento dell'indennità per ragioni di equità nell'ipotesi in cui l'inadempimento verificatosi nel periodo di preavviso sia stato scoperto successivamente alla cessazione del rapporto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.