Il presente contributo sviluppa alcune riflessioni di carattere generale e necessariamente non conclusive sul significato e sulla portata complessiva della riforma a seguito dell’ingresso del d.lgs. n. 141 che recepisce la direttiva 2008/48 sul credito al consumo. Verrà posta particolare attenzione sui temi che sono stati più profondamente innovati: gli obblighi di pubblicità e precontrattuali, le prescrizioni in materia di valutazione del merito di credito, la disciplina del recesso e dell’estinzione anticipata, le conseguenze dell’inadempimento del fornitore. In conclusione si riporteranno alcune riflessioni sull’impatto che la nuova normativa potrà avere su imprese finanziari, del commercio e sui consumatori.
La nuova disciplina del credito al consumo
FILOTTO, UMBERTO
2011
Abstract
Il presente contributo sviluppa alcune riflessioni di carattere generale e necessariamente non conclusive sul significato e sulla portata complessiva della riforma a seguito dell’ingresso del d.lgs. n. 141 che recepisce la direttiva 2008/48 sul credito al consumo. Verrà posta particolare attenzione sui temi che sono stati più profondamente innovati: gli obblighi di pubblicità e precontrattuali, le prescrizioni in materia di valutazione del merito di credito, la disciplina del recesso e dell’estinzione anticipata, le conseguenze dell’inadempimento del fornitore. In conclusione si riporteranno alcune riflessioni sull’impatto che la nuova normativa potrà avere su imprese finanziari, del commercio e sui consumatori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.