LA PRESENZA DI COSTI IMPLICITI PER LE CONTROPARTI NELLE TRANSAZIONI SU DERIVATI È PARSA A DIVERSI AUTORI LA DIMOSTRAZIONE CHE IL SISTEMA BANCARIO FOSSE INCLINE A PROPORRE I DERIVATI AL FINE DI CONSEGUIRE PROFITTI A DISPETTO DELL’UTILITÀ EFFETTIVA PER I CLIENTI. MA LA PRESENZA DI COSTI IMPLICITI NON È DI PER SÉ ESPRESSIVA DI INIQUITÀ DEL PRICING. RILEVA SEMMAI IL FATTO CHE I DERIVATI POSSONO RISULTARE STRUMENTI COSTOSI SE UTILIZZATI ALL’INTERNO DI MODELLI DI GESTIONE DINAMICA DEI RISCHI FINANZIARI. IL PRESENTE ARTICOLO INTENDE, DA UN LATO, FORNIRE SPUNTI PER LA VALUTAZIONE DELL’EQUITÀ DEL PRICING E, DALL’ALTRO, DESCRIVERE COME LA PRESA DI CONSAPEVOLEZZA DEI COSTI COLLEGATI AI DERIVATI ABBIA PORTATO LE AZIENDE A PRIVILEGIARE STRUMENTI PIÙ SEMPLICI E MODELLI DI GESTIONE PIÙ STATICA ATTRAVERSO PRODOTTI DERIVATI NON STRUTTURATI
Quando il prezzo è equo? Il costo degli strumenti derivati
VINZIA, MARIO ANTONIO
2012
Abstract
LA PRESENZA DI COSTI IMPLICITI PER LE CONTROPARTI NELLE TRANSAZIONI SU DERIVATI È PARSA A DIVERSI AUTORI LA DIMOSTRAZIONE CHE IL SISTEMA BANCARIO FOSSE INCLINE A PROPORRE I DERIVATI AL FINE DI CONSEGUIRE PROFITTI A DISPETTO DELL’UTILITÀ EFFETTIVA PER I CLIENTI. MA LA PRESENZA DI COSTI IMPLICITI NON È DI PER SÉ ESPRESSIVA DI INIQUITÀ DEL PRICING. RILEVA SEMMAI IL FATTO CHE I DERIVATI POSSONO RISULTARE STRUMENTI COSTOSI SE UTILIZZATI ALL’INTERNO DI MODELLI DI GESTIONE DINAMICA DEI RISCHI FINANZIARI. IL PRESENTE ARTICOLO INTENDE, DA UN LATO, FORNIRE SPUNTI PER LA VALUTAZIONE DELL’EQUITÀ DEL PRICING E, DALL’ALTRO, DESCRIVERE COME LA PRESA DI CONSAPEVOLEZZA DEI COSTI COLLEGATI AI DERIVATI ABBIA PORTATO LE AZIENDE A PRIVILEGIARE STRUMENTI PIÙ SEMPLICI E MODELLI DI GESTIONE PIÙ STATICA ATTRAVERSO PRODOTTI DERIVATI NON STRUTTURATII documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.