Uno degli aspetti che generalmente viene denunciato come il più limitante per le carriere delle donne riguarda il costo della maternità. Il periodo di assenza viene spesso paventato dai datori di lavoro come un momento particolarmente problematico; assentarsi dal posto di lavoro per un periodo che va da 5 a 12 mesi (spesso dopo molti anni in azienda), per una motivazione prevedibile, normale, socialmente accettabile, diventa spesso motivo di difficoltà per le donne e per l'azienda. Ma ad oggi non esistono valide documentazioni o dati che possano rendere ragione o meno di questo che sembra essere uno stereotipo sociale diffuso. In cosa consiste allora il problema? Su cosa si fonda il nucleo dello stereotipo? Quali sono gli elementi oggettivi, in termini di costi effettivi, che contribuiscono ad alimentare tale convinzione? Per cercare di rispondere a questi interrogativi, l'Osservatorio sul Diversity Management della sda Bocconi ha realizzato una ricerca tra il 2008 ed il 2009 finanziata da Eni, Nestlé e Regione del Veneto. I risultati della ricerca riportati in questo volume dimostrano che è scorretto considerare la maternità come un costo: l'esborso monetario legato alla gestione di questo evento, infatti, è assolutamente irrisorio

Maternità quanto ci costi? Un’analisi estensiva sul costo di gestione della maternità nelle imprese italiane

CUOMO, SIMONA MARIA;MAPELLI, ADELE
2009

Abstract

Uno degli aspetti che generalmente viene denunciato come il più limitante per le carriere delle donne riguarda il costo della maternità. Il periodo di assenza viene spesso paventato dai datori di lavoro come un momento particolarmente problematico; assentarsi dal posto di lavoro per un periodo che va da 5 a 12 mesi (spesso dopo molti anni in azienda), per una motivazione prevedibile, normale, socialmente accettabile, diventa spesso motivo di difficoltà per le donne e per l'azienda. Ma ad oggi non esistono valide documentazioni o dati che possano rendere ragione o meno di questo che sembra essere uno stereotipo sociale diffuso. In cosa consiste allora il problema? Su cosa si fonda il nucleo dello stereotipo? Quali sono gli elementi oggettivi, in termini di costi effettivi, che contribuiscono ad alimentare tale convinzione? Per cercare di rispondere a questi interrogativi, l'Osservatorio sul Diversity Management della sda Bocconi ha realizzato una ricerca tra il 2008 ed il 2009 finanziata da Eni, Nestlé e Regione del Veneto. I risultati della ricerca riportati in questo volume dimostrano che è scorretto considerare la maternità come un costo: l'esborso monetario legato alla gestione di questo evento, infatti, è assolutamente irrisorio
2009
Guerini
9788862501835
Cuomo, SIMONA MARIA; Mapelli, Adele
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11565/3817101
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact