Questo studio analizza le principali determinanti della competizione basata sul time-to-market dei nuovi prodotti utilizzando un'analisi comparativa tra due Produttori Automobilistici Europei basata sul metodo del Multiple Case Study Research. La metodologia si fonda sull'utilizzo di variabili di controllo -control variables- (caratteristiche dell'impresa e del modello) e performance specifiche (Tempistiche -Time to Market (TTM)- e Qualità -Quality-). Si evidenzia inoltre l'influenza che parametri esogeni quali la struttura organizzativa e la storia pregressa dell'impresa hanno nei confronti della sua capacità innovativa. L'analisi pone l'accento sulla gestione delle pratiche di co-development con i fornitori come determinante fondamentale. La cooperazione con una base di fornitori selezionati non solo consente notevoli miglioramenti alle tempistiche di sviluppo dei nuovi prodotti e risultati qualitativi simili se non migliori, bensì può risultare anche in uno scambio efficace di pratiche metodologiche da applicare anche a progetti futuri. Infine, l'analisi porta ad evidenziare come imprese in condizioni competitive peggiori siano più innovative rispetto alle loro dirette concorrenti di successo, certificando in tal modo l'importanza dell'esperienza pregressa dell'azienda sul mercato. Questo studio vuole fornire ai lettori sia alcuni suggerimenti pratici per fronteggiare la pressione competitiva diretta al time-to-market nello sviluppo di nuovi prodotti, che un avvertimento nel tentativo di evitare il rischio incombente di perdere la propria posizione competitiva dominante a causa di una sorta d'inerzia innovativa interna.
le frontiere nello sviluppo dei nuovi prodotti
CAMUFFO, ARNALDO;
2011
Abstract
Questo studio analizza le principali determinanti della competizione basata sul time-to-market dei nuovi prodotti utilizzando un'analisi comparativa tra due Produttori Automobilistici Europei basata sul metodo del Multiple Case Study Research. La metodologia si fonda sull'utilizzo di variabili di controllo -control variables- (caratteristiche dell'impresa e del modello) e performance specifiche (Tempistiche -Time to Market (TTM)- e Qualità -Quality-). Si evidenzia inoltre l'influenza che parametri esogeni quali la struttura organizzativa e la storia pregressa dell'impresa hanno nei confronti della sua capacità innovativa. L'analisi pone l'accento sulla gestione delle pratiche di co-development con i fornitori come determinante fondamentale. La cooperazione con una base di fornitori selezionati non solo consente notevoli miglioramenti alle tempistiche di sviluppo dei nuovi prodotti e risultati qualitativi simili se non migliori, bensì può risultare anche in uno scambio efficace di pratiche metodologiche da applicare anche a progetti futuri. Infine, l'analisi porta ad evidenziare come imprese in condizioni competitive peggiori siano più innovative rispetto alle loro dirette concorrenti di successo, certificando in tal modo l'importanza dell'esperienza pregressa dell'azienda sul mercato. Questo studio vuole fornire ai lettori sia alcuni suggerimenti pratici per fronteggiare la pressione competitiva diretta al time-to-market nello sviluppo di nuovi prodotti, che un avvertimento nel tentativo di evitare il rischio incombente di perdere la propria posizione competitiva dominante a causa di una sorta d'inerzia innovativa interna.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.