Il lavoro in oggetto ha presentato un’ampia rassegna teorica ed empirica del ruolo ricoperto dagli strumenti finanziari nella ottimizzazione dei processi di investimento attraverso Venture Capital e, più in generale del supporto all’innovazione. L’analisi ha sottolineato il necessario maggior peso da ascrivere al capitale di debito anche in operazioni ad elevato rischio in ragione del suo ruolo di disciplina dei comportamenti opportunistici e delle asimmetrie informative dei soggetti finanziati. In tale contesto è stata ampiamente presentata testimonianza della opportunità esistente per intermediari finanziari di partecipare attivamente a tale ruolo di rilancio e sostegno allo sviluppo economico. Attraverso l’utilizzo di strumenti tipici del sistema bancario, e pertanto ampiamente gestibili, l’esperienza internazionale mostra come gli intermediari finanziari abbiano gli strumenti e l’incentivo ad operare in una logica di riduzione della distanza che ad oggi separa lo sviluppo, inteso come creazione di nuova imprenditorialità, con il mantenimento, inteso come fornitura di servizi finanziari a soggetti ampiamente certificati.
Venture Capital ed imprenditorialità: Prospettive di crescita a confronto
BONINI, STEFANO;ZULLO, ROBERTO
2002
Abstract
Il lavoro in oggetto ha presentato un’ampia rassegna teorica ed empirica del ruolo ricoperto dagli strumenti finanziari nella ottimizzazione dei processi di investimento attraverso Venture Capital e, più in generale del supporto all’innovazione. L’analisi ha sottolineato il necessario maggior peso da ascrivere al capitale di debito anche in operazioni ad elevato rischio in ragione del suo ruolo di disciplina dei comportamenti opportunistici e delle asimmetrie informative dei soggetti finanziati. In tale contesto è stata ampiamente presentata testimonianza della opportunità esistente per intermediari finanziari di partecipare attivamente a tale ruolo di rilancio e sostegno allo sviluppo economico. Attraverso l’utilizzo di strumenti tipici del sistema bancario, e pertanto ampiamente gestibili, l’esperienza internazionale mostra come gli intermediari finanziari abbiano gli strumenti e l’incentivo ad operare in una logica di riduzione della distanza che ad oggi separa lo sviluppo, inteso come creazione di nuova imprenditorialità, con il mantenimento, inteso come fornitura di servizi finanziari a soggetti ampiamente certificati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.