Economia della banca

Il presente volume è destinato a chi intende conoscere in qualche modo l’attività bancaria e le banche che la svolgono, con particolare riferimento al contesto italiano, ma con necessari riferimenti anche a quello internazionale. L’attività bancaria svolta in un determinato paese è infatti sempre interconnessa con quella svolta all’estero. Essa è, fra le attività economiche, quella certamente più globalizzata anche se in ciascun paese in cui si svolge differisce da quella che si svolge negli altri, almeno per le caratteristiche della legislazione generale e specifica sull’attività bancaria, per la situazione qualitativa e quantitativa dell’economia delle singole realtà nazionali, per la storia e per le tradizioni che essa vanta qua e là. L’Italia, da questo punto di vista, è certamente uno dei paesi che può contare su una tradizione bancaria molto antica. Le banche e i banchieri, secondo una versione assai moderna delle loro caratteristiche e delle loro attività, nascono infatti con l’inizio del Rinascimento nel XIII secolo e si sviluppano già nei secoli successivi assumendo un ruolo centrale nell’attività economica dell’Europa di quei tempi. Non è un caso che alcune delle nostre banche ancora oggi presenti nel mercato siano state fondate nel XV e nel XVI secolo. Certo, da allora a oggi, i tempi sono cambiati e anche le banche e l’attività bancaria hanno assunto caratteristiche strutturali e funzionali nuove, frutto dell’evoluzione giuridica, commerciale, finanziaria e tecnologica.