L’articolo prende in considerazione i risultati economico-finanziari e alcuni indicatori dei primi 68 gruppi italiani ed esteri quotati operanti nella moda e nel lusso per approfondire alcune scelte strategiche intraprese dalle aziende oggetto di analisi. Dopo aver inquadrato il campione e sintetizzato i risultati, si approfondiscono in particolare le scelte di investimento nella distribuzione diretta e si valuta la rilevanza di alcuni driver di performance nel settore: la dimensione, il settore di appartenenza, la numerosità di business e marchi, i segmenti di mercato. Lo sviluppo della rete di negozi direttamente gestiti fino al 2007 ha supportato buone performance in termini di redditività e di crescita del fatturato; oggi presenta forti criticità legate alle carenze manageriali emerse nella gestione di un’area di business (il retail) dotato di specificità, a inefficienze nei processi di gestione, alle carenze talvolta riscontrate nel personale di vendita. La dimensione, il settore di appartenenza e le scelte in termini di numerosità dei marchi sono risultati i driver di settore più significativi.
MODA E LUSSO: LE STRATEGIE E I RISULTATI DEI PIU' GRANDI PLAYER MONDIALI
BRANDAZZA, GIORGIO;ROVETTA, BARBARA;VARACCA CAPELLO, PAOLA ANNA
2010
Abstract
L’articolo prende in considerazione i risultati economico-finanziari e alcuni indicatori dei primi 68 gruppi italiani ed esteri quotati operanti nella moda e nel lusso per approfondire alcune scelte strategiche intraprese dalle aziende oggetto di analisi. Dopo aver inquadrato il campione e sintetizzato i risultati, si approfondiscono in particolare le scelte di investimento nella distribuzione diretta e si valuta la rilevanza di alcuni driver di performance nel settore: la dimensione, il settore di appartenenza, la numerosità di business e marchi, i segmenti di mercato. Lo sviluppo della rete di negozi direttamente gestiti fino al 2007 ha supportato buone performance in termini di redditività e di crescita del fatturato; oggi presenta forti criticità legate alle carenze manageriali emerse nella gestione di un’area di business (il retail) dotato di specificità, a inefficienze nei processi di gestione, alle carenze talvolta riscontrate nel personale di vendita. La dimensione, il settore di appartenenza e le scelte in termini di numerosità dei marchi sono risultati i driver di settore più significativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.