L'autore pone in evidenza l' imprecisione e la vaghezza di linguaggio del legislatore nell' art. 2 in esame, che stabilisce quale sia l' oggetto dei trasferimenti soggetti o obbligo di comunicazione scritta al servizio dell' editoria, ed il contenuto, i tempi e le forme della comunicazione stessa. Si sofferma quindi sul disposto dell' ultimo comma dell' art. 2, aggiunto dalla novella n. 137 del 1983, il quale introduce una norma fondamentale nell' economia complessiva della disciplina della trasparenza, sancendo la nullità del trasferimento di azioni o quote a soggetti diversi da quelli previsti dall' art. 1.
Commento art.2 testo coordinato l.5 agosto 1981, n.416 e l.30 aprile 1983, n.137 (disciplina delle imprese editrici e provvidenze per l'editoria)
MARCHETTI, PIERGAETANO
1983
Abstract
L'autore pone in evidenza l' imprecisione e la vaghezza di linguaggio del legislatore nell' art. 2 in esame, che stabilisce quale sia l' oggetto dei trasferimenti soggetti o obbligo di comunicazione scritta al servizio dell' editoria, ed il contenuto, i tempi e le forme della comunicazione stessa. Si sofferma quindi sul disposto dell' ultimo comma dell' art. 2, aggiunto dalla novella n. 137 del 1983, il quale introduce una norma fondamentale nell' economia complessiva della disciplina della trasparenza, sancendo la nullità del trasferimento di azioni o quote a soggetti diversi da quelli previsti dall' art. 1.File in questo prodotto:
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