Con la sentenza in commento la Corte di Cassazione, discostandosi dall’orientamento giuri-sprudenziale prevalente, afferma che la decadenza dall’impugnazione stragiudiziale del licen-ziamento individuale è impedita per effetto della consegna della raccomandata all’ufficio po-stale, ancorché questa venga recapitata al datore di lavoro oltre il sessantesimo giorno. Nell’argomentare tale decisione la Suprema Corte richiama l’esigenza di estendere al diritto sostanziale il principio dettato dalla Corte Costituzionale con riferimento alle notificazioni di atti processuali effettuate a mezzo del servizio postale. La sentenza è l’occasione per svolgere alcune considerazioni sulla natura giuridica dell’atto di impugnazione del licenziamento, sulla ratio sottesa all’art. 6, l. n. 604 del 1966 e sui confini applicativi dei principi affermati dalla Corte Costituzionale.
Licenziamento individuale: impugnazione stragiudiziale e decadenza
RAZZOLINI, ORSOLA
2008
Abstract
Con la sentenza in commento la Corte di Cassazione, discostandosi dall’orientamento giuri-sprudenziale prevalente, afferma che la decadenza dall’impugnazione stragiudiziale del licen-ziamento individuale è impedita per effetto della consegna della raccomandata all’ufficio po-stale, ancorché questa venga recapitata al datore di lavoro oltre il sessantesimo giorno. Nell’argomentare tale decisione la Suprema Corte richiama l’esigenza di estendere al diritto sostanziale il principio dettato dalla Corte Costituzionale con riferimento alle notificazioni di atti processuali effettuate a mezzo del servizio postale. La sentenza è l’occasione per svolgere alcune considerazioni sulla natura giuridica dell’atto di impugnazione del licenziamento, sulla ratio sottesa all’art. 6, l. n. 604 del 1966 e sui confini applicativi dei principi affermati dalla Corte Costituzionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.